Le famiglie dovranno trovare altre scuole del territorio
Roma, 18 feb. - Sono 58 gli studenti che anche quest'anno dovranno 'accontentarsi' del percorso di studi e della scuola da frequentare. Sergio Pagani, preside dell'istituto Majorana di San Lazzaro (Bologna) si trova infatti costretto a comunicare a 58 famiglie che i loro figli non sono stati ammessi per mancanza di spazio.
Anche quest'anno infatti si e' ripetuto il consistente esubero di iscrizioni: 40 per l'indirizzo di meccanica, 15 per elettronica, 3 al liceo linguistico. Una situazione gia' illustrata ai responsabili dell'ufficio scolastico territoriale e della Citta' Metropolitana di Bologna il 6 febbraio scorso, durante la riunione con i dirigenti scolastici di tutti gli istituti superiori. Sergio Pagani aveva sottolineato l'urgenza di dare una risposta concreta alla richiesta delle imprese del territorio di aumentare la disponibilita' di professionalita' specifiche, in particolare nel settore Meccatronico. Per questo alla Citta' Metropolitana era stato chiesto di procedere rapidamente con l'ampliamento dell'istituto, azione gia' inserita nella Programmazione territoriale 2018/2020 della Citta' Metropolitana di Bologna e confermato nel Piano regionale triennale 2018/2020 di edilizia scolastica deliberato dalla Giunta Regionale gia' a luglio 2018. Tra le altre richieste della scuola c'era stata anche l'individuazione di alcuni spazi provvisori nel territorio di San Lazzaro da utilizzare in attesa dell'ampliamento definitivo.
A iscrizioni concluse pero' non e' stato possibile per la scuola accogliere tutte le richieste e cosi' gli studenti dovranno spostarsi in altri istituti del territorio.
(Red/ Dire)