Roma, 18 feb. - Al Mazzotti di Treviso Giorgia Benusiglio racconta l'importanza della vita ai giovani.
Alla scuola Mazzotti di Treviso, nell'ambito del progetto di istituto di Educazione alla salute, e' intervenuta Giorgia Benusiglio per coinvolgere i ragazzi nell'attivita' di prevenzione alle dipendenze. Con gli occhi lucidi ma con voce ferma Giorgia ha raccontato la sua storia: a 17 anni decise di assumere mezza pasticca di ecstasy con un gruppo di suoi amici. Nel giro di una settimana si ritrovo' con il fegato in necrosi, con solamente sei ore di vita, i medici decisero di farle un trapianto d'urgenza che duro' diciassette ore. A distanza di pochi giorni dal trapianto il nuovo fegato inizio' a dare problemi, creando un ascite, liquido che si deposito' in tutto il corpo. Passo' ben due mesi della sua vita in terapia intensiva attaccata a mille tubi, lotto' tra la vita e la morte con la paura di non farcela.
Mentre Giorgia raccontava la sua difficile storia il pubblico la ammirava con stupore, si intravedevano lacrime di commozione per il dolore e la fatica che faceva, molti sembravano addirittura increduli, era difficile vedere una ragazza all'apparenza cosi fragile, ma con un animo d'acciaio, raccontare il suo dramma.
Giorgia e' viva grazie al fegato di un'altra ragazza, Alessandra, morta in un incidente stradale. Anche per lei e grazie all'aiuto della sua famiglia ha trasformato il suo errore in una missione: sensibilizzare i ragazzi, tenerli in allerta, informarli: sull'uso delle droghe, sulla donazione degli organi, sul valore degli affetti familiari. E cosi' gira le scuole d'Italia e incontra migliaia di ragazzi e ragazze ogni anno. Giorgia ha fatto un grave errore ad assumere quella pasticca, che le ha rovinato la vita, purtroppo non potra' piu' tornare indietro o migliorare la sua salute: lei esorta ad avere cura del proprio corpo, perche' un gesto ritenuto banale puo' portare alla morte chiunque, ma ricorda anche che cadere e' umano e che importante e' come ci si rialza.
Di Olga 2D - ITT Mazzotti di Treviso (Red/ Dire)