Il game educational arriva nelle aule per divertire imparando
Roma, 1 apr. - Sbarca nelle scuole il primo game educational dedicato alla fisica delle particelle e ambientato nei laboratori dell'INFN (Istituto nazionale di fisica nucleare)del Gran Sasso. La sperimentazione del 'Gran Sasso Videogame' e' partita in 15 classi abruzzesi, per poi coinvolgere anche gli studenti del Lazio e della Campania, per un totale di oltre 350 ragazzi tra i 14 e i 19 anni.
Il videogame educativo, nato per avvicinare gli studenti alle frontiere della fisica e alle possibilita' offerte dalle carriere scientifiche, andra' a scuola per essere valutato da studenti e insegnanti, i veri destinatari del progetto. L'iniziativa ha preso il via dalle province di L'Aquila, Teramo e Pescara, e grazie ai risultati raccolti sul campo, il videogioco e i materiali didattici che lo accompagnano verranno perfezionati nella versione definitiva in italiano e in inglese sul sito www.gransassovideogame.it.
La fase di sperimentazione servira' a coinvolgere gli studenti in una sessione di gioco, che ha gia' coinvolto 6500 persone nella versione beta, e diverra' definitiva entro maggio 2019. Il progetto nasce dalla collaborazione tra i laboratori nazionali del Gran Sasso dell'INFN e l'agenzia di comunicazione scientifica 'Formicablu' con il contributo di INDIRE, (l'Istituto nazionale documentazione innovazione ricerca educativa) per la fase di sperimentazione nelle scuole. Prima ancora di aver raggiunto la sua versione definitiva, 'Gran Sasso Videogame' ha gia' ottenuto il titolo di progetto piu' significativo nella categoria 'Capitale Umano' al 'Premio PA sostenibile 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell'Agenda 2030'.
(Red/ Dire)