Roma, 15 ott. - "E' un bel paradosso, no? L'evoluzione dei mezzi di comunicazione ha portato anche a qualche involuzione. Se da una parte ha dato a piu' persone contemporaneamente la possibilita' di esprimersi su un qualsiasi argomento, favorendo la liberta' d'opinione, dall'altra invece spesso si parla a sproposito solo per acquistare visibilita'". A scriverlo Emanuele Caviglia, studente del Liceo Albertelli di Roma.
"Tantissimi siti internet e soprattutto pagine Facebook, per favorire qualche click in piu' (il termine tecnico e' 'click-bait', ovvero 'esca') , ingannano il lettore con notizie false o ben diverse da quelle che si leggono in copertina", prosegue Emanuele.
"Inutile dire che - da lettore - fa rabbia essere preso in giro da qualcuno che si e' preso la briga di mettere in giro una lying news, o da chi ti mette davanti agli occhi la pelle della carne, ma che poi, quando vai a vedere meglio, ti ritrovi l'osso.
Inoltre, cosa ancor piu' grave, - agginge lo studente - questo comportamento svilisce e non mette affatto in bella mostra il nobile mestiere del giornalismo: se qualche decennio fa ogni notizia che uscisse sui giornali era presa come oro colato, oggi e' piu' difficile farsi una reputazione credibile".
Ma come riuscire a fare slalom tra le temute fake news? Ecco i 10 semplici modi per evitare di perdere tempo, e per ridare dignita' al mestiere del giornalista, stilate da Emanuele! Clicca qui https://www.diregiovani.it/2018/10/10/193187-vade-retro-fake-news- i-10-comandamenti-per-smascherarle.dg/ (Red/ Dire)