Roma, 21 mag. - Dal 15 al 19 maggio si e' svolta ad Andrano, in provincia di Lecce, la Festa della Scienza, l'appuntamento annuale giunto ormai alla sua nona edizione, che ha lo scopo di avvicinare le nuove generazioni, cosi' come l'intera societa' del territorio pugliese, ad argomenti scientifici di grandissima attualita', raccontati da eminenti esperti del settore in modo semplice e alla portata di tutti.
Nata da un'intuizione di Antonio Musaro', ricercatore salentino di Sapienza universita' di Roma, affiliato all'Istituto Pasteur Italia, la Festa della Scienza ha avuto sin dalla sua prima edizione l'obiettivo di offrire vivaci occasioni di apprendimento, cercando di stimolare soprattutto nei giovanissimi studenti delle scuole di primo e secondo grado, quel pensiero critico e razionale, necessario ad acquisire gli strumenti appropriati per selezionare e apprendere le corrette informazioni di carattere scientifico. A rendere unica la Festa della Scienza nel panorama delle altre manifestazioni dal respiro scientifico e' la volonta' di rendere i ragazzi i veri protagonisti dell'iniziativa. Sono proprio loro, infatti, a salire in cattedra per presentare gli elaborati realizzati durante l'intero anno scolastico per partecipare al concorso Festa Della Scienza 2018. Per i lavori piu' meritevoli sono stati assegnati dei premi. "La Festa della Scienza, giunta alla nona edizione, e' al suo giro di boa- sottolineano gli organizzatori- e' cresciuta nel tempo divenendo un appuntamento di rilievo nel panorama culturale e scientifico salentino nonche' un momento per ribadire il valore della ricerca scientifica e del progresso quali fari di sviluppo".
La manifestazione, organizzata dal comune di Andrano con il patrocinio della Regione Puglia, ha il supporto scientifico di Istituto Pasteur Italia, Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (Airc), universita' del Salento, universita' Sapienza di Roma, e rappresenta un'occasione di incontro tra giovani generazioni, scienziati di fama internazionale e grande pubblico, nella convinzione che piu' la conoscenza scientifica si avvicina al popolo e piu' elimina le disuguaglianze e promuove la liberta'. Per questo motivo anche quest'anno il messaggio principale dell'iniziativa, lanciato sin dalla sua istituzione, sara' 'Capire per comunicare, capire per crescere', volto a promuovere una serie di momenti di discussione utili a comprendere come i risultati delle ricerche condotte in ambito scientifico e tecnologico si ripercuotano poi sulle azioni quotidiane e sulla qualita' della vita.
"Da sempre abbiamo pensato che il valore del dubbio, accanto al valore della conoscenza, siano due elementi fondamentali per il progresso del sapere- dichiara Antonio Musaro', direttore Scientifico de La Festa della Scienza e ricercatore affiliato all'Istituto Pasteur Italia- L'idea e' quindi quella di stimolare i ragazzi a non accontentarsi, a non porsi in maniera acritica nei confronti di tutto quello che leggono o che ascoltano, ma di sviluppare invece un senso critico, cercando anche di avere a cuore la ricerca della verita', andando sempre a verificare le fonti originali del sapere. Il tema che abbiamo proposto per La Festa della Scienza 2018- specifica Musaro'- e' 'Trasformazioni'. La storia delle tappe fondamentali delle scoperte scientifiche e' anche la storia dell'uomo e lo sviluppo delle moderne biotecnologie e' legato alle trasformazioni della societa' e alle sue relative necessita'. L'universo, la vita delle diverse specie viventi, lo sviluppo embrionale sono tutti caratterizzati da una serie di mutamenti e di trasformazioni volti a raggiungere la completa armonia di tutte le parti. Tutto sembra quindi regolato da equilibri dinamici, la cui alterazione porta a mutamenti e condizioni patologiche".
Il programma dell'iniziativa ha previsto, tra le varie attivita', una tavola rotonda sul tema 'Trasformazioni, tumori e timori: tra progressi della scienza, fake news e scoop giornalistici', alla quale hanno partecipato Elena Piccinin (Ricercatore Airc-universita' degli studi di Bari); Michele Maffia (professore ordinario universita' del Salento); Angela Santoni (direttore scientifico Istituto Pasteur Italia); Pier Paolo Di Fiore (Istituto europeo di oncologia di Milano), ospite d'onore dell'iniziativa ed eminente scienziato di fama internazionale nel campo dell'oncologia molecolare che fara' una lettura magistrale su: 'Trasformazioni: dall'isonomia all'omeostasi alla patologia'.Il 19 maggiosi e' tenuta l'inaugurazione del laboratorio scientifico 'Capire per Crescere', all'istituto comprensivo Diso-scuola secondaria di primo grado 'Tenente A. Martella' via Del Mare-Andrano. La manifestazione si e' conclusa al Castello di Andrano con la presentazione degli elaborati dei ragazzi che hanno partecipato al Concorso Festa Della Scienza 2018. Intervenuto anche il prof. Pier Paolo Di Fiore, che ha tenuto una lettura magistrale su: 'Trasformazioni: dall'isonomia all'omeostasi alla patologia'; e la proclamazione dei vincitori del concorso.
A riconferma del grande impegno dell'Istituto Pasteur nel campo della divulgazione scientifica sia a livello nazionale che locale, durante la manifestazione e' stato inoltre presentato il progetto rivolto ai ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado 'I Ragazzi di Pasteur' (Carocci Editore), che nasce dalla collaborazione tra l'Istituto Pasteur Italia e la Ibsa Foundation for scientific research, con l'obiettivo di comunicare la scienza in modo divertente, ma rigoroso. Si tratta di una collana divulgativa che affianca ad un tema scientifico, curato da un ricercatore dell'Istituto Pasteur e scritto appositamente per un pubblico di ragazzi, un fumetto sullo stesso tema. La grande novita' e' che la sceneggiatura del fumetto e' elaborata dai ragazzi delle scuole che partecipano al progetto ed e' poi realizzata dai disegnatori della Scuola Romana dei Fumetti.
(Red/Dire)