Roma, 7 mag. - Sono stati assegnati venerdi' i premi del concorso nazionale per le scuole "Tomaso Viglione" presso l'istituto dei padri trinitari di Venosa.
Alla presenza delle autorita' si e' tenuta la cerimonia di premiazione durante la quale sono stati presentati i lavori delle scuole vincitrici e menzionate. Protagonisti gli alunni da Nord a Sud d'Italia.
L'undicesima edizione del premio ha avuto quest'anno come tema centrale 'l'uguaglianza nella diversita'', tema che e' stato declinato nel disegno, nella scrittura e nel talento anche 'cinematografico' degli alunni.
"L'uguaglianza per me e' la diversita' nella creativita' che c'e' in ognuno di noi. Siamo tutti esseri umani, ma in maniera diversa", cosi' Cristina del Liceo scientifico Leonardo da Vinci di Reggio Calabria. Cristina ha scritto un testo, che ha ricevuto la menzione dall'istituto dei padri trinitari, nel quale si e' sforzata di descrivere le distanze tra madre e figlia, cercando di ridurle ad unita'.
Rispettivamente menzionati e premiati anche l'istituto 'Carella Marconi' di Canosa di Puglia e l'istituto 'Papa Roncalli' di Genzano di Lucania.
Al 'Marconi' la storia inventata e sviluppata da Manuele e i suoi compagni, lo Zeroide, ha fatto faville. In un mondo fatto di numeri, lo zero apparentemente non conta nulla. "Insieme agli altri numeri, pero', anche se sembra diverso, riesce a moltiplicare il valore dei suoi amici normali", spiegano i ragazzi. "Ho fatto questi disegni, perche' io a volte ho bisogno di disegnare, certe volte riesco a esprimermi solo cosi'", ha spiegato alla Dire Luigia, molto emozionata insieme ai suoi compagni che la sostengono in un abbraccio.
Per il 'Papa Roncalli', scuola vincitrice del secondo premio, invece a parlare e' il professor Velucci che in mezzo ai suoi studenti ci dice che il tema dell'uguaglianza e' un tema che tocca sempre piu' da vicino la scuola, in tutti i suoi aspetti, non solo in quello della disabilita', di fondamentale importanza secondo il docente, ma anche nell'aspetto dell'individuo in quanto tale, unico e diverso: "In questo i miei ragazzi sono stati esemplari" conclude.
Si aggiudica il primo premio il Liceo Pansini di Napoli. Il protagonista e' Valerio che insieme ai suoi compagni si e' esibito cantando la canzone 'Piazza grande' di Lucio Dalla in un video che ha coinvolto tutta la scuola. "Sono molto emozionato, mi piace tantissimo la musica, soprattutto Lucio Dalla, anche se non c'e' piu'. Le sue canzoni vivranno per sempre". Entusiasti i compagni di classe che hanno accompagnato Valerio, Gea infatti dice: "E' bellissimo vedere Valerio felice, noi abbiamo lavorato tanto e secondo me anche molto bene". Viviana inoltre sottolinea che la scelta di 'Piazza grande' non e' casuale: "È una canzone molto legata a Valerio, e' sua, non faceva altro che cantarla". E infatti non smette, insieme ai compagni vincitori canta di nuovo nell'auditorium dell'istituto, strappando grandi applausi.
"Vogliamo ringraziare la nostra scuola che ci ha concesso ed aiutato a realizzare questo progetto in totale liberta', tutta la scuola, collaboratori, docenti, alunni e la nostra dirigente", dicono le professoresse di Valerio, Sorvino e Sommese.
Non presenti alla cerimonia ma comunque premiati e menzionati, L'istituto comprensivo di Govone (terzo posto), il 'De Amicis' di Anzola dell'Emilia e l'istituto comprensivo di Barge (menzione di categoria).
"Siamo molto soddisfatti di questa undicesima edizione, speriamo possano partecipare sempre piu' scuole il prossimo anno", conclude padre Jose Narlaly, ministro generale dell'ordine.
(Red/ Dire)