Oltre all'evento nazionale a Bologna, una festa diffusa negli istituti
Roma, 22 gen. - Una festa che e' durata tre giorni dedicata al Piano Nazionale Scuola Digitale. L'Istituto di Istruzione Superiore "Enrico Fermi" di Policoro risponde alla chiamata del Miur che ha invitato le scuole a promuovere nelle rispettive sedi un evento ad hoc contemporaneamente all'evento nazionale Futura a Bologna. A Policoro dal 18 al 20 gennaio esperti del campo dell'innovazione hanno incontrato studenti, famiglie e associazioni culturali.
Prima attivita' in programma, e' stato il "Debate". Gli studenti si sono confrontati su questo modello di public speaking trattando il tema "Smartphone in classe: si' o no?".
Nel pomeriggio e' stato organizzato il "Caffe' Digitale": un momento di confronto tra gli studenti e alcuni esperti informatici del territorio, tra cui Paride Rinaldi, esperto di Web Tv e, in videoconferenza, il professor Paolo Gull dell'Universita' del Salento, esperto in Sistemi informativi geografici, soluzioni geospaziali e di geolocalizzazione.
Tra le altre attivita' studenti e genitori hanno partecipato all'incontro "Il mio Pnsd nel Ptof", con l'illustrazione delle principali azioni educative realizzate dall'IIS Fermi nell'ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale. Sono intervenuti il Dirigente Scolastico, professoressa Giovanna Tarantino; l'animatore digitale della scuola, professoressa Magda Minervini; il professor Pino Suriano, referente Cyberbullismo.
A seguire lo studente rumeno Radu Valentin Ghiurcanas, tra gli 11 speaker selezionati per il #TedxYouthBologna, ha spiegato, con modello comunicativo Ted, come le nuove tecnologie e l'esperienza scolastica gli abbiano permesso di avvicinarsi alla cultura del suo paese d'origine pur vivendo Italia.
Il 20 gennaio "Show & Tell": l'Istituto ha poi aperto le porte a gruppi di docenti, famiglie e studenti, per guidarli nella visita degli ambienti innovativi e per far conoscere i processi di innovazione digitale attraverso dimostrazioni pratiche con il protagonismo degli allievi del Fermi.
(Red/ Dire)