Firenze, al via progetto alternanza su moda e pelletteria
Iniziativa promossa da Banca intesa, Confindustria, CCIAA Firenze
Roma, 19 feb. - Al via "Alternanza scuola lavoro - Focus moda e pelletteria", la seconda edizione del progetto pilota avviato nel 2016 grazie alla collaborazione tra Intesa Sanpaolo, Confindustria e Camera di commercio Firenze. Al progetto, si spiega dalla banca, partecipano una selezione di studenti della scuola superiore e di aziende del settore della provincia fiorentina. L'edizione di quest'anno e' quindi allargata anche alla filiera della moda, "un'eccellenza nell'export regionale oltre ad essere ben integrata con la filiera del settore pelletteria".
In tutto sono stati selezionati 20 giovani tra la Russell Newton di Scandicci, la Benvenuto Cellini di Firenze e l'Arturo Checchi di Fucecchio. Studenti iscritti al quinto anno che effettueranno un percorso di formazione specialistica, in parallelo alla presenza in azienda. Nel progetto mette insieme 70 ore nei laboratori di "Z LAB" (il progetto di alternanza scuola-lavoro del Gruppo Intesa Sanpaolo) e circa 50 ore in azienda. Le aziende che ospiteranno gli stage per gli studenti sono state selezionate fra le associate a Confindustria Firenze del settore pelletteria, abbigliamento e calzature.
L'obiettivo del programma, si sottolinea da Intesa Sanpaolo, "e' quello di preparare i ragazzi al mondo del lavoro attraverso una esperienza di apprendimento e sperimentazione". Per questo tra i contenuti formativi figurano la conoscenza di un'organizzazione aziendale, ideare e realizzare una campagna di marketing, future trend e mercato del lavoro. "Questo progetto rappresenta un costruttivo esempio di collaborazione tra il mondo della scuola, dell'impresa e della banca", commenta Luca Severini, direttore regionale Toscana e Umbria di Intesa Sanpaolo.
Un piano, continua, "a beneficio di tutti i soggetti in gioco, in primis i giovani partecipanti, che possono sviluppare competenze tecniche e conoscenze utili per il loro percorso professionale. Questi interventi, aggiunge Luigi Salvadori, il presidente di Confindustria Firenze, "sono una formidabile risorsa per le imprese e gli studenti del territorio che possono reciprocamente conoscersi e creare le basi per un futuro inserimento lavorativo. Alle imprese oggi- continua- servono figure professionali capaci e al passo con l'innovazione ed e' anche grazie a progetti come questo che possono essere formate le professionalita' adeguate".
(Red/ Dire)
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