Un ritratto dopo la vittoria al concorso 'Juvenes Translatores'
Roma, 12 feb. - Ha 18 anni e frequenta il liceo linguistico Carlo Emilio Gadda di Paderno Dugnano, Comune dell'hinterland milanese. Si chiama Gianluca Brusa e ha sbaragliato 351 concorrenti, aggiudicandosi l'edizione 2017-2018 del concorso Juvenes Translatores per l'Italia con una traduzione dal francese in italiano.
All'annuncio della vincita e' rimasto di stucco, si ricostruisce oggi in una nota della Commissione europea. Del resto nessuno degli studenti che si iscrivono al concorso pensa davvero di vincere. Partecipano in genere per curiosita', per fare un'esperienza nuova o magari perche' spinti dalla scuola.
Nel caso di Gianluca, il suo istituto ha organizzato delle prove preliminari per selezionare i partecipanti al concorso e lui e' stato scelto per tradurre dal francese. E a ragion veduta, visto il risultato. La sua traduzione e' stata valutata la migliore dal gruppo di correttori della Commissione europea perche' piu' delle altre ha saputo rendere in modo fluido il testo di partenza, riformulando le frasi senza travisare il contenuto.
Gianluca e' un ragazzo spigliato, entusiasta dei viaggi, delle lingue e dell'Europa. È aperto a nuove esperienze e felice di ampliare i suoi orizzonti. Per lui sara' un'emozione forte andare a Bruxelles, conoscere i vincitori degli altri paesi dell'Ue e ricevere il diploma dalle mani del Commissario Oettingher.
Dice di non aver trovato il testo da tradurre particolarmente difficile e di essersi appassionato al tema e riconosciuto nei valori di cittadinanza europea che il dialogo tra i protagonisti intendeva trasmettere. Per quanto appassionato di lingue fin da piccolo, non vuole diventare un traduttore, almeno per ora.
Infine l'auspicio della Commissione: "Noi speriamo che cambi idea e gli auguriamo ogni bene per il suo futuro".
(Red/ Dire)