Gli studenti ne parlano con Croce Rossa, Unicef e Amnesty
Roma, 17 dic. - Responsabilita' civile e voglia di guardare lontano, tenendo come orizzonte liberta' e dignita': saranno questi i temi al centro martedi' di 'Diritti umani.
L'impegno per il mondo riparte dalle scuole', incontro ospitato dalla 'Dire' tra studenti delle superiori e rappresentanti delle associazioni in prima fila per chi ha bisogno e vive una condizione di vulnerabilita'.
L'appuntamento e' fissato per il 18 dicembre alle 11, nella sede romana dell'agenzia, in Corso Italia 38/a. Ad animare l'incontro saranno tra gli altri Francesco Rocca, presidente della Croce Rossa italiana e della Federazione internazionale delle societa' di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, Paolo Rozera, direttore generale di Unicef Italia, e Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia.
Insieme con loro saranno protagonisti gli studenti, in rappresentanza di istituti superiori e licei romani. Parte dell'incontro sara' dedicata alle domande dei ragazzi, anche sulle possibilita' di lavoro, le priorita' e le modalita' di intervento delle associazioni impegnate nel mondo, spesso nei Paesi piu' difficili, segnati da crisi umanitarie e conflitti armati.
Moderato dai giornalisti della 'Dire' e introdotto dal direttore Nico Perrone, il confronto si terra' pochi giorni dopo il 70° anniversario dell'approvazione all'Onu della Dichiarazione universale dei diritti umani. Documento tradotto in 513 lingue, che sin dal primo articolo sottolinea che "tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali in dignita' e diritti". Un impegno oggi piu' che mai difficile e necessario, come evidenziato nel rapporto 'Il peso delle armi' pubblicato nei giorni scorsi da Caritas in collaborazione con il ministero dell'Istruzione: nel mondo i conflitti sono 378, in aumento.
(Red/ Dire)