Roma, 23 apr. - Un concerto di protesta. Muto. E' l'ultima delle manifestazioni degli studenti dell'istituto comprensivo 'Via delle Carine' e del liceo scientifico Cavour di Roma per la pedonalizzazione completa di largo Gaetana Agnesi. La scorsa settimana gli alunni della scuola media statale 'G. Mazzini' sono usciti dalle proprie aule portando alcuni strumenti musicali, e hanno dato vita, appunto, a un concerto muto nell'area davanti la scuola.
Il flashmob si e' svolto per la pedonalizzazione completa di largo Gaetana Agnesi, un intervento che prevede la chiusura al traffico del tratto che affaccia su via dei Fori Imperiali e la conseguente apertura pero' della strada davanti a tre scuole: la Vittorino da Feltre (infanzia e primaria), la Giuseppe Mazzini (secondaria di I grado) e il liceo Cavour. La nuova 'terrazza sul Colosseo', com'e' stata ribattezzata dalla giunta capitolina, e' contestata da genitori e alunni delle scuole, che non potrebbero usufruire di uno spazio sicuro diventato un punto di aggregazione per gli studenti degli istituti.
Il Campidoglio, al momento, si e' impegnato per una fase 1 dei lavori che prevede l'apertura al traffico davanti alle scuole, ma ha detto che, terminati i primi interventi, ci sara' una fase 2 in cui verra' pedonalizzata, anche per motivi di sicurezza, la piazzetta diventata punto di incontro dei ragazzi.
"Abbiamo organizzato un flashmob con i ragazzi della scuola, i professori, il preside e l'assessore alla scuola del I Municipio, coinvolgendo anche le classi ad indirizzo musicale dell'istituto, ci siamo disposti in largo Agnesi in semicerchio, a mo' di orchestra, ma nessuno ha suonato. Siamo rimasti in silenzio per cinque minuti, come simbolo del silenzio delle istituzioni: dal momento che nessuno ci vuole ascoltare, noi non possiamo suonare". Sono le parole di Enrico Castelli, docente dell'istituto comprensivo 'Via delle Carine' che ha raccontato all'agenzia Dire l'iniziativa.
(Red/Dire)