Roma, 9 apr. - E' partita il 5 aprile, la celebre rassegna internazionale sullanimazione e sul fumetto, giunta alla sua ventitreesima edizione. Questanno anche le scuole sono state protagoniste degli eventi che fino all8 aprile hanno animato gli spazi della Fiera di Roma, con proiezioni, concorsi e laboratori. Al centro delle attività per le scuole c'è stata la premiazione del concorso nazionale I Linguaggi dellImmaginario per la Scuola. Il Concorso, promosso da Romics e dal Ministero dellIstruzione, premia le migliori produzioni creative su fumetto, illustrazione, animazione, games e visual arts. Una selezione delle opere dei ragazzi è stata messa in mostra nel corso della manifestazione, mentre le prime due scuole vincitrici ospiteranno presso i propri istituti un workshop formativo di due giornate con un artista che lavorerà a contatto con i ragazzi. Il concorso ha visto il coinvolgimento di studenti e insegnanti delle scuole italiane di ogni ordine e grado, che hanno approfondito i grandi temi dellattualità con le tecniche del fumetto e dellanimazione. Solitudine, marginalità sociale, legalità, discriminazioni e sviluppo sostenibile, ma soprattutto bullismo e violenza di genere. Queste le tematiche sulle quali si sono concentrati i ragazzi, che hanno potuto scegliere liberamente in che forma presentare i propri elaborati. Tra i favoriti, libri illustrati per scuole materne e primarie, fumetto e video per gli istituti secondari di primo grado, illustrazioni e games per scuole secondarie di secondo grado. Cambiano le tecniche ma non lapproccio meticoloso, che evidenzia linteresse dei ragazzi per tematiche complesse, rese più familiari da forme artistiche vicine alle giovani generazioni. Gli istituti hanno presentato i loro lavori nel corso della rassegna, che ha ospitato anche altri eventi dedicati alle scuole. Tra questi, gli incontri con giovani autori, laboratori didattici e workshop alla scoperta del mondo del fumetto.
(Red/ Dire)