(DIRE - Notiziario settimanale Scuola) Roma, 18 set. - "Le buone abitudini si imparano da piccoli: la pratica sportiva e l'esercizio all'aria aperta migliorano la qualita' della nostra vita. Ed e' per questo che sin dalla prima infanzia queste attivita' vanno incentivate. È l'idea alla base del progetto 'Quando la neve fa scuola', che abbiamo presentato a Milano. Lo avevamo annunciato alcuni mesi fa, ora parte davvero". Lo scrive su Facebook il ministro per lo Sport, Luca Lotti.
"Patrocinato dal Ministero per lo Sport, con la collaborazione del MIUR e dei Gruppi sportivi militari, e' organizzato dalla FISI e ha come obiettivo quello di portare in montagna gratuitamente il maggior numero possibile di studenti di tutta Italia. È un modo per far visitare ai ragazzi luoghi straordinari del nostro Paese e per avvicinarli a discipline sportive che troppo spesso si considerano - a torto - riservate solo a pochi". Per il ministro "e' un inizio importante e speriamo di poter ampliare sempre piu' questo progetto nel corso degli anni: ma intanto saranno 10mila i ragazzi delle scuole che potranno trascorrere una giornata nelle stazioni sciistiche piu' importanti d'Italia a gennaio (e molte altre sono le iniziative comprese nel programma). La montagna, poi, e' una grande scuola di vita e di sport e ognuno di loro che sara' conquistato dallo sci, dalle arrampicate, dal trekking, dalle vacanze in alta quota, sara' per noi una bella vittoria. Per i nostri ragazzi sara' un patrimonio di salute e passione che durera' tutta la vita".
Con 'Quando la neve fa scuola', conclude Lotti, "inoltre rafforziamo una collaborazione sinergica tra MIUR e Ministero per lo Sport, certi che sia l'avvio di un percorso comune in cui studio e attivita' ludico-sportive, socialita' e integrazione siano parte di un unico progetto di crescita".
(Red/ Dire)