(DIRE - Notiziario settimanale Scuola) Roma, 9 ott. - "Le insegnanti e gli insegnanti sono donne e uomini che fanno ogni giorno della conoscenza un dono. Trasmettono non solo saperi e competenze alle nuove generazioni, ma anche la voglia di conoscere, di imparare, di crescere. Affiancano le nostre bambine e i nostri bambini nelle loro prime esperienze di relazione con l'altro da se'. Accompagnano le nostre ragazze e i nostri ragazzi nella strada che percorrono verso il loro futuro di cittadine e cittadini consapevoli. E lo fanno con fiducia, con attenzione, con uno slancio nei confronti delle alunne e degli alunni che meritano, in questa Giornata a loro dedicata, il nostro piu' sentito ringraziamento". Lo afferma la Ministra dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca, Valeria Fedeli, in occasione della Giornata Mondiale degli Insegnanti, istituita dall'UNESCO nel 1994. La Giornata aspira ogni anno a sottolineare il fondamentale ruolo delle insegnanti e degli insegnanti nel fornire un'elevata qualita' di educazione, a tutti i livelli.
"Mettersi a servizio delle giovani e dei giovani, cosi' come fanno le docenti e i docenti con il loro lavoro quotidiano, riconoscere in ogni ragazza e in ogni ragazzo i punti di forza e quelli di debolezza, aiutarli a crescere e a svilupparsi in maniera libera ed equa, incoraggiandoli nel loro cammino, e' un atto di cittadinanza straordinario, e' un merito che va loro tributato. Le insegnanti e gli insegnanti- prosegue Fedeli- sono il cuore della comunita' scolastica. Per questo dobbiamo sostenerli e valorizzarne il ruolo, che e' fondamentale per la vita del Paese".
L'educazione di qualita' delle nuove generazioni- aggiunge la ministra- e' un fattore di sviluppo fondamentale e trasversale delle nostre societa', come sottolinea anche l'Agenda 2030 dell'Onu. Il ruolo svolto dalle docenti e dai docenti e' prezioso. La loro valorizzazione e il riconoscimento della dignita' della loro professione e' importante. È per questo che stiamo lavorando al rinnovo del loro contratto, bloccato ingiustamente per troppo tempo. Siamo impegnati a trovare le risorse in Legge di Bilancio per adeguare le loro retribuzioni. Indispensabili sono anche la loro formazione e il loro aggiornamento costante: c'e' un Piano che e' stato predisposto a tale scopo, perche' vogliamo sostenerli nella guida delle studentesse e degli studenti di fronte ai mutamenti e ai cambiamenti repentini che attraversano le nostre societa'".
"Tutte le misure che abbiamo messo in campo per la realizzazione di una scuola piu' aperta, inclusiva e innovativa, precondizione di una crescita sana delle nostre e dei nostri giovani, sono pensate anche per chi ha il compito di occuparsi della loro educazione. Una scuola migliore- conclude Fedeli- e' una scuola in cui anche le insegnanti e gli insegnanti possono svolgere al meglio il loro lavoro. Sapendo di avere dalla loro parte una comunita' che li appoggia e che e' protagonista attiva e compagna nel processo pedagogico che portano avanti nei confronti delle nuove generazioni, e a beneficio del Paese".
(Red/ Dire)