(DIRE - Notiziario settimanale Scuola) Bologna, 27 mar. - Sono piu' di 7.000 gli studenti delle scuole superiori modenesi che parteciperanno ai tanti progetti promossi dalle associazioni di volontariato. Le iniziative nascono da un accordo tra gli istituti, le organizzazioni del terzo settore e gli enti locali, che e' stato rinnovato nei giorni scorsi. Vi aderiscono la Provincia, i Comuni e le Unioni modenesi, l'Ufficio scolastico provinciale, le scuole superiori, l'Associazione servizi per il volontariato (Asvm), il Coordinamento degli enti servizio civile (Copresc) e il Forum del terzo settore. L'obiettivo e' appunto promuovere il volontariato tra gli studenti delle scuole superiori come occasione di crescita civile ma anche come esperienza di alternanza scuola-lavoro. Le attivita' si fanno sia durante l'anno scolastico che nel periodo estivo, vi sono compresi i percorsi di alternanza scuola-lavoro all'interno delle associazioni no profit e non mancano gli stage per permettere ai giovani di diventare "peer educator" per sensibilizzare altri giovani a partecipare ai progetti di volontariato.
Nella discussione che ha seguito la firma dell'accordo Emilia Muratori, presidente dell'Unione Terre di castelli, e Maria Savigni, assessore alla Scuola del Comune di Sassuolo, hanno sottolineato l'importanza della novita' dei percorsi di alternanza scuola-lavoro previsti dalla riforma della scuola. Un concetto ripreso anche da Silvia Menabue, responsabile dell'Usp, e da Giovanna Morini, dirigente dell'istituto Muratori-S.Carlo di Modena, che ha ricordato le esperienze di stage promosse con le associazioni diventate occasioni formative. Il giudizio positivo sulle esperienze avviate in questi ultimi anni e' stato condiviso anche da Manuela Carta di Asvm, dai rappresentanti delle associazioni e dai sindaci.
Intanto, i numeri delle attivita' nell'anno scolastico 2015-16 vedono il coinvogimento di 30 scuole superiori in tutto il territorio provinciale. Hanno partecipato ai progetti circa 7.000 mila studenti di 277 classi (oltre a 3.600 studenti di scuole medie e superiori partecipanti ai laboratori di cittadinanza attiva); promossi 878 stage di volontariato durante il periodo scolastico (20 ore con credito formativo), 140 stage nel periodo estivo. Sono oltre 250, invece, le organizzazioni di volontariato e non profit che hanno partecipato con 885 volontari in attivita' in classe, nei laboratori e nei campi, anche di protezione civile. Su questo tema in particolare si sono svolti incontri specifici che hanno coinvolto oltre 2.850 studenti. E ancora, 64 giovani sono stati inseriti in percorsi alternativi alla sospensione scolastica e 54 studenti hanno partecipato alle esperienze di "peer education".
I progetti fanno parte del programma "Cantieri Giovani" dell'Asvm, con risorse del Fondo speciale per il volontariato e di altri soggetti locali e nazionali. Promossi anche decine di interventi in classe e stage di promozione del volontariato e della cittadinanza attiva e per i ragazzi di quarta e quinta superiore la promozione livello informativo, da parte del Copresc, delle opportunita' del servizio civile.
(Red/ Dire)