(DIRE - Notiziario settimanale Scuola) Roma, 22 mag. - "E arrivata la bella stagione insieme agli ultimi giorni di scuola, periodo intenso per gite scolastiche e cene di saluti con professori e compagni. Troppo spesso in queste situazioni formative e ludiche scolastiche i disabili vengono esclusi, perche' scomodi o privi di figure professionali pronte ad accompagnarli fuori delle ore d'aula". Lo dice in una nota la deputata del PD Ileana Argentin. "Questa situazione e' vergognosa e indecente: non tollero che non venga rispettata la norma del diritto allo studio per quanto concerne le gite- sostiene Argentin- anche perche' ogni preside ha un suo budget che puo' essere utilizzato in situazioni particolari e ritengo che un'uscita scolastica rientri in questi casi. Non dimentichiamo inoltre che i genitori, in caso di affitto di un pulmino in piu' o di un'ora di AEC in aggiunta, sono sempre pronti a mettere mano al portafoglio per includere i loro figli nel gruppo classe". Le cene e le feste di fine anno "non sono ovviamente stabilite come diritto normativo- continua- ma e' l'etica, in questo caso, che dovrebbe farla da padrone perche' saper vivere significa anche coinvolgere tutti nello stesso modo. Solo oggi ho sentito due mamme con figli autistici, una di Modena e una di Ravenna che piangevano per l'esclusione dei loro ragazzi; uno dalla tradizione dei '100 giorni' e l'altro dalla cena con alunni e docenti. Trovo sia una cosa veramente incivile e per questo- conclude Argentin- ritengo non ci siano leggi al mondo che possano cambiare la vita delle persone con handicap se non entra nella testa della gente il concetto di pari opportunita'". (Red/ Dire)