(DIRE - Notiziario settimanale Scuola) Roma, 8 mag. - Sono state assegnate le medaglie alle campionesse e ai campioni delle Olimpiadi di Matematica. Circa 1.200 le studentesse e gli studenti provenienti da tutta Italia che si sono sfidati per il podio giovedi' e venerdi', a Cesenatico.
Due giorni di gare a colpi di formule, espressioni algebriche, calcoli aritmetici, ma anche capacita' di problem solving e creativita'. Le partecipanti e i partecipanti erano in quasi 250.000 ai nastri di partenza.
Le Olimpiadi di Matematica sono gare individuali e a squadre rivolte a tutte le ragazze e i ragazzi dell'ultimo triennio delle scuole secondarie di secondo grado.
La competizione e' promossa dal Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca - Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione - ed e' organizzata dall'Unione Matematica Italiana. Queste Olimpiadi rientrano nel Programma nazionale di valorizzazione delle eccellenze del Miur.
- LE GARE - Due le categorie di gara: individuale (alla XXXIII edizione) e di squadra (alla XVIII edizione). Per la gara individuale sono stati quasi 250.000 le studentesse e gli studenti coinvolti nelle precedenti fasi di selezione (di istituto e distrettuale). Di questi in 300 si sono classificati per la finale a Cesenatico.
Per la conquista del titolo le ragazze e i ragazzi hanno dovuto affrontare la soluzione di sei problemi, senza l'utilizzo della calcolatrice. Si tratta di sei esercizi su algebra, geometria e calcolo della probabilita'. Conta la destrezza con i numeri e le formule, ma anche la capacita' di problem solving e la creativita'.
Per la gara a squadre le formazioni in competizione per il titolo sono state 126, ciascuna da 7 studentesse e studenti (882 in totale per quest'ultima fase di selezione). Tra di loro anche quattro squadre invitate da Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania e Ungheria (i cui risultati saranno fuori classifica). A ciascun team e' stato chiesto di risolvere per la finale 24 problemi nel minor tempo possibile. Tutte le prove delle gare sono state preparate dalla Commissione Olimpiadi dell'Unione Matematica Italiana.
- LA MATEMATICA? UN GIOCO (SEMPRE PIÙ) PER RAGAZZE - I 300 finalisti e finaliste delle gare individuali provengono in prevalenza dal Nord (157) e dalle regioni centrali (62). In gran parte frequentano il Liceo Scientifico (222). In 55 vengono da un indirizzo tecnico. Il Liceo Classico e' rappresentato da 13 alunne e alunni.
I ragazzi si sono confermati anche per questa edizione molto piu' numerosi delle ragazze, rispettivamente 273 a 27. Questo pero' non ha impedito alle ragazze di conquistare una medaglia.
Un divario leggermente meno ampio nella competizione a squadre dove i ragazzi sono stati 810 e le ragazze 310. Tra di loro anche le studentesse delle 20 squadre selezionate a gennaio scorso nell'ambito della Gara nazionale femminile. La competizione e' stata organizzata quest'anno per la prima volta e ha visto la partecipazione di 219 squadre e 1.533 ragazze. L'iniziativa rientra tra quelle messe in campo dal Miur (tra cui il Mese delle Stem) per cercare di superare lo stereotipo che vuole che gli studi tecnico-scientifici siano prevalentemente scelti da studenti e non da studentesse o comunque piu' adatti ai maschi.
Una medaglia d'oro e' stata data alle prime e ai primi 25 classificati delle gare individuali. Mentre sono state 59 le medaglie d'argento assegnate e 73 quelle di bronzo. Medaglie d'oro, d'argento e di bronzo, invece, per le squadre classificate ai primi tre posti. Le alunne e gli alunni primi classificati affronteranno nelle prossime settimane un'ulteriore selezione: i primi 6 parteciperanno alle Olimpiadi Internazionali di Matematica (IMO) che si terranno quest'anno a Rio de Janeiro, in Brasile, a luglio.
I premi assegnati: Gara a squadre - Medaglia d'oro Liceo Leonardo di Brescia; Liceo Marconi di Carrara; Liceo Landi di Velletri; Gara individuale - Medaglia d'oro Chen Jacopo Guoyi, V Liceo Scientifico Statale Ascanio Landi di Roma; Viola Federico, IV Liceo Scientifico Righi di Roma; Ulliana Andrea, V Liceo Scientifico I. Nievo di Padova; Deniskin Nikita, V I.I.S.S. F. Sbordone di Napoli; Ciprietti Andrea, IV Liceo Scientifico Statale M. Curie di Teramo; Tarini Bernardo, III Liceo Scientifico Statale Antonio Gramsci di Firenze; Pruneri Fabio, IV Liceo Scientifico Alessandro Volta di Milano; Straffelini Cesare, IV Liceo Classico Maffei di Trento; Maculan Mattia, V Liceo Classico Francesco Corradini di Vicenza; Ruggeri Davide, V I.I.S.S. Pacinotti di Roma; Lattaruolo Gianmarco, IV Liceo Pedagogico Nomentano di Roma; Trenta Alessandro, V I.I.S.S. Galileo Galilei di Cremona; Interdonato Giovanni, IV Liceo Scientifico Don Bosco di Catania; Piccaro Alessandro, IV I.I.S.S. Arturo Malignani di Udine; Vergamini Marco, IV I.I.S.S. Garfagnana di Lucca; Cagnetta Alberto, V Liceo Scientifico Niccolo' Copernico di Udine; Colombo Giacomo, V Liceo Scientifico E. Fermi di Padova; Corso Gabriele, IV Liceo Scientifico Alessandro Volta di Milano; Demeio Lorenzo, V Liceo Scientifico G. Leopardi di Macerata; Friso Linda, IV Liceo Scientifico I. Nievo di Padova; L'Episcopo Alberto, IV Liceo Scientifico G. Galilei di Catania; Navone Giorgio, V Liceo Scientifico Statale Nicolo' Tron di Vicenza; Giustiniani Angelo, V Liceo Scientifico Statale Leonardo da Vinci di Treviso; Marino Domenico, II Liceo Scientifico Plinio Seniore di Roma; Mecenero Giovanni, II I.I.S.S. Leonardo da Vinci di Vicenza.
(Red/ Dire)