(DIRE-Notiziario settimanale Scuola) Firenze, 23 gen. - Nel 2017 torneranno gli aiuti per gli affitti di Giovanisi', che in quattro anni e cinque bandi, dal 2012 al 2015, hanno permesso a piu' di 5 mila giovani di andare a vivere da soli e lasciare la casa dei genitori. Una misura su cui, tra fondi della Regione e dello Stato, sono stati investiti oltre 54 milioni di euro fino ad ora. "Le risorse per il 2017 (e per i prossimi tre anni saranno trovati con la prima variazione di bilancio", assicura in una nota il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi. Nuovi bandi nel 2016 non ne erano usciti e c'e' un motivo: l'anno prima e' come se di bandi ne fossero stati pubblicati due; ben 1.476 domande erano risultate idonee, ma i contributi bastavano solo per mille e per non escludere nessuno la Regione decise allora di anticipare le risorse del 2016. "Ma nel 2017 vogliamo riproporre il bando, che e' stato un successo - conferma Rossi -. Molti giovani ci hanno scritto e a loro dico che lo faremo nonostante la riduzione dei contributi statali sul fondo per l'integrazione ai canoni di affitto e le minori risorse a disposizione".
Il bilancio 'tecnico' presentato al consiglio ed approvato prima della fine dell'anno garantisce ad oggi la sola copertura finanziaria integrale delle spese di funzionamento e delle spese incomprimibili. "Tolta la sanita' e gli altri fondi vincolati- spiega Rossi, dal 2010 a oggi siamo passati da un bilancio regionale di 2,25 miliardi a 1,2, quasi dimezzato. Nel 2016 era di 1,4 miliardi e la trattativa in corso con il governo e' per cercare di tornare almeno a quella cifra, per recuperare i 210 milioni che mancano". Per questo, conclude, il bando per la casa di Giovanisi' non puo' uscire adesso e dovremo aspettare le successive variazioni di bilancio in corso d'anno. Abbiamo comunque gia' individuato le risorse e lo faremo".
(Red/ Dire)