(DIRE-Notiziario settimanale Scuola) Roma, 13 feb. - "Prosegue l'attivita' didattica internazionale della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa nell'Africa subsahariana per portare un nuovo contributo alla pacifica ricostruzione della Repubblica centrafricana (Rca), con due corsi di formazione per diplomatici". Lo scrive sul proprio sito web il ministero della Farnesina.
Dopo il conflitto del 2012 - che ha causato migliaia di vittime e oltre mezzo milione di profughi - oggi il Paese e' entrato in una fase nuova, grazie all'elezione del nuovo Presidente, Faustin-Archange Touadera, pertanto adesso la ricostruzione e' possibile. In questo processo si inserisce il contributo "della Scuola Superiore Sant'Anna e dalle sue attivita' di formazione.
Obiettivo del corso "il rafforzamento delle loro competenze nell'ambito della tutela e la promozione dei diritti umani e, attraverso un 'training of trainers' (Tot), a fornire loro le competenze necessarie per replicare a loro volta corsi di formazione dalla fase di analisi e pianificazione alla valutazione del progetto stesso".
La creazione di un Tot poi "garantisce la sostenibilita' del progetto in quanto i diplomatici che si recheranno a Pisa saranno i formatori della futura classe diplomatica della Repubblica centrafricana". "Le attivita' didattiche - scrivono sul sito del ministero degli Esteri - saranno aperte da Andrea de Guttry, ordinario di diritto politico internazionale e direttore dell'Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa", il quale sara' affiancato "da docenti e esperti di rilievo internazionale".
Il 7 maggio iniziera' invece la seconda parte del progetto, "per la durata di due mesi a Yaounde', in Camerun, presso la struttura dell'Institut des Relations Internationales du Cameroun (Iric), partner del progetto. Questo corso di formazione di base vedra' come partecipanti quindici giovani diplomatici della Repubblica centrafricana affiancati da alcuni diplomatici camerunensi, ai quali verranno fornite le competenze e gli strumenti necessari per adempiere il loro mandato di diplomatici e rappresentare quindi i loro paesi a livello regionale ed internazionale". In Camerun collaborera' l'Iric, "mettendo ancora una volta in evidenza l'importanza della cooperazione sud-sud, promossa da diversi anni dalla Scuola Superiore Sant'Anna". "Oltre alle lezioni del professore Andrea de Guttry - aggiunge l'autore dell'articolo - saranno presenti docenti della Scuola Superiore Sant'Anna e altre Universita' italiane, dell'Iric, funzionari diplomatici delle Ambasciate in Camerun, membri del corpo diplomatico camerunense, funzionari di organizzazioni internazionali basati a Yaounde' e i sei diplomatici senior della RCA che avranno partecipato al corso di formazione a Pisa".
"Il progetto - cosi' come si legge in una nota - costituisce un concreto seguito della visita compiuta nell'ottobre scorso dal vice ministro agli Affari esteri con delega alla Cooperazione internazionale, Mario Giro - la prima autorita' italiana a recarsi a Bangui - e della Conferenza di Bruxelles, che ha riaffermato l'impegno di paesi partner e donatori, tra cui l'Italia, ad accompagnare il Centrafrica nel suo percorso di stabilizzazione e di ricostruzione istituzionale e socio-economica".
"Questa iniziativa di formazione - il commento del Professore Andrea de Guttry - vuole contribuire alla rivitalizzazione e sviluppo della classe diplomatica in Rca affinche' possano fronteggiare le attuali e complesse difficolta' del paese e possano applicare nel contesto diplomatico le competenze acquisite durante la formazione".
"Non puo' esserci ricostruzione - ha dichiara il viceministro agli Affari esteri e alla cooperazione internazionale Mario Giro - senza ricostruire le istituzioni e le capacita' umane della classe dirigente centrafricana. Attraverso questo progetto pilota, voluto e finanziato dal Maeci, ci proponiamo di dare il nostro contributo alla nascita di un corpo dirigente. Un forte valore aggiunto dell'iniziativa- ha concluso il viceministro- e' quello della cooperazione trilaterale che coinvolge oltre all'Italia e alla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa come partner tecnico, anche il Camerun, importante vicino della Repubblica Centrafricana, e l'Istituto per le Relazioni Internazionali del Camerun (Iric), istituzione a marcata vocazione regionale. Il ruolo dei paesi vicini e' determinante per la definitiva pacificazione e la ricostruzione del Centrafrica".
(Red/ Dire)