Terremoto, Giannini: Controllo sistematico in zone colpite
230 edifici agibili, interventi da fare su 108, 18 inagibili
(DIRE-Notiziario settimanale Scuola) Roma, 14 nov. - I dati sulle zone colpite dal sisma da agosto ad oggi "sono rassicuranti per un verso, ma descrivono un quadro in movimento" su cui c'e' "un controllo sistematico" e "grazie al decreto emergenziale, c'e' la possibilita' di intervenire caso per caso con misure e tempestivita' necessarie". Il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini ha risposto cosi', nel question time alla Camera, a una interrogazione sui dati relativi ai danni riportati dagli edifici scolastici e alle ripercussioni sull'attivita' didattica conseguenti ai recenti eventi sismici.
"Gli istituti che sono stati sottoposti alla ricognizione puntuale della protezione civile sono 152- ha spiegato ancora il ministro- Ma gli edifici sono 356, concentrati tra Marche e Umbria, le zone piu' interessate dal sisma, e di questi sono 230 quelli agibili e certificati come tali, 108 gli agibili ma con necessita' di interventi per ripristino immediato prima di far rientrare ragazzi, e 18 definitivamente inagibili. A fianco di questo lavoro della verifica di agibilita' delle scuole, voglio ricordare che la task force che mette insieme personale del Miur, Protezione Civile e Direzione di comando, e lavora quotidianamente per il coordinamento di tutte le attivita' di supporto psicologico di accompagnamento di quei processi che nel dopo sisma riguardano studenti e insegnanti".
Il ministro ha parlato della "certezza di far si' che l'anno scolastico si sia avviato ad Amatrice, con uno sforzo concentrato" e ha sottolineato l'importanza di "continuare regolarmente con misure differenziate a seconda dei bisogni".
(Wel/ Dire)
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