(DIRE-Notiziario settimanale Scuola) Roma, 16 mag. - La ricerca sperimentale di Indire protagonista al Salone del Libro di Torino con un progetto pilota multimediale, realizzato in collaborazione con il Comune di Torino, che fa da "ponte" tra la scuola del passato e quella del futuro: nello spazio virtuale di edMondo sono stati ricostruiti in 3D spazi, oggetti e metodi didattici che hanno contraddistinto il mondo scolastico piemontese tra la fine dell'Ottocento e il 1980.
L'iniziativa presentato all'incontro "Patrimonio al Futuro: la Rete dei Musei Scolastici - Un'esperienza pilota del Servizio Musei di Torino", evento in programma nella Sala Argento del Salone del Libro (Lingotto Fiere). Nell'occasione interverranno Stefano Benedetto (Dirigente del Servizio Archivi, Musei e Patrimonio Culturale della Citta' di Torino), Nunzia del Vento (Dirigente della D.D. Aristide Gabelli, scuola capofila della Rete dei musei scolastici) e i ricercatori di Indire Francesca Pizzigoni e Andrea Benassi.
"Questa iniziativa promuove un uso innovativo del bene storico scolastico per favorire una didattica inclusiva, cooperativa e multidisciplinare. L'Indire - dichiara il suo Direttore generale Flaminio Galli - e' il punto di riferimento della ricerca educativa in Italia e questo progetto dimostra le elevate competenze tecniche maturate dall'Istituto nell'utilizzo delle nuove tecnologie, un know-how messo al servizio della scuola italiana e delle istituzioni che vogliono investire sull'educazione. In questo senso - conclude Galli - sottolineo l'importanza della partnership con il Comune di Torino per questo progetto che valorizza il patrimonio scolastico e favorisce la conoscenza della citta' e della sua storia".
(Wel/ Dire)