(DIRE-Notiziario settimanale Scuola) Roma, 27 giu. - "Le tracce della prima prova scritta di italiano spingono gli studenti verso l'oltre , oltre cio' che e' immediatamente evidente e anche stereotipato". Cosi' Anna Paola Sabatini, direttore dell'Ufficio scolastico regionale per il Molise commenta la prima prova dell'esame di maturita'.
In particolare, prosegue Sabatini "il Pil che da misura assoluta del benessere delle nostre realta' viene proposto sotto la luce di una non grandezza, di un parametro che di certo non registra la crescita autentica della societa' e delle persone, da un lato; da un altro i confini come 'limite' che non e' mediocrita' o limitatezza, comunque da accettare, ma risorsa da cui partire per tramutarsi in accoglienza dalle frontiere (anche in senso metaforico) e superamento dei troppi muri e reticolari che caratterizzano la nostra contemporaneita'".
"Senza dubbio - conclude - la richiesta di un esercizio di prospettiva lungimirante e con una forte spinta valoriale che troppo spesso ormai invece manca nelle nostre realta' e purtroppo anche nel nostro orizzonte educativo".
(Wel/ Dire)