(DIRE-Notiziario Scuola) Roma, 18 gen. - L'anno scolastico ripreso con l'inizio del nuovo anno si inaugura con la formulazione del Piano triennale dell'offerta formativa (PTOF). Un piano che la legge 107 sulla Buona Scuola definisce "strategico".
Occorrera', partendo dai punti di forza e di debolezza della scuola, indicare nel medio termine quali sono gli obiettivi che si intendono realizzare e con quali risorse umane e strumentali.
Altro impegno e' - per chi non ha provveduto entro dicembre - predisporre il programma annuale. E' in fase di revisione il DI 44 del 2001 in linea con la delega dettata dalla Riforma, e presumibilmente si avra' la prima bozza entro febbraio. Andra' in vigore dal 2017. Si prevedono modifiche sostanziali per quanto riguarda il reperimento di fondi, la gestione degli acquisti e la contrattualistica in genere, novita' per le gestioni economiche, l'inventario e l'introduzione ampia della dematerializzazione.
Altro capitolo e' quella della mobilita'. L'organico potenziato ha introdotto gli ambiti come perimetri per la mobilita' di una parte dei docenti immessi in ruolo in questo ultimo anno. Le posizioni sindacali sono per uno slittamento dell'applicazione degli ambiti al fine di consentire la mobilita' a tutti i docenti sulle scuole.
Tra gli altri temi da risolvere: la partita pensioni ed il rinnovo dei contratti, fermi da sette anni.
(Wel/ Dire)