Progetto fondazione Teatro dell'Opera di Roma per alunni elementari
(DIRE-Notiziario settimanale Scuola) Roma, 22 feb. - "Presidente! Presidente!", i ragazzini di alcune scuole di Roma improvvisano un vivace coro per il presidente del Senato Pietro Grasso, subito dopo aver assistito in religioso silenzio alla cerimonia di presentazione del progetto "Canta con me", svoltasi martedi' 16 nall'aula Koch di Palazzo Madama.
Ideato dalla Fondazione Teatro dell'Opera di Roma, il progetto e' nato in seguito all'esperienza del coro di voci bianche che si e' svolto in Senato lo scorso dicembre e che ne ha ottenuto il patrocinio istituzionale, oltre alla sponsorizzazione da parte della divisone italiana di Basf, multinazionale del settore dei prodotti chimici.
Il progetto, spiegano i responsabili della Fondazione Teatro dell'Opera, si fonda sul "Metodo Globale" ed e' stato curato dal maestro Jose' Maria Sciutto, assente perche' in tourne'e in America Latina. È intervenuto durante la presentazione, oltre a Grasso, Carlo Fuortes, Sovrintendente della Fondazione Teatro dell'Opera di Roma, che ha sottolineato come il canto corale sia "una vera e propria forma di democrazia, in cui tutti devono contribuire senza che nessuno emerga".
Insieme a lui, anche Nunzia Nigro, Direttore del dipartimento didattica e formazione del Teatro, che ha parlato di "osmosi" tra gli alunni delle scuole, nuove leve del canto corale, e gli allievi della scuola di musica, che si esibiranno per loro: "andremo nelle zone individuate per fare concerti e permettere ai ragazzi di confrontarsi con questa eccellenza" ha spiegato Nigro.
Quattro le scuole aderenti al progetto: l'Istituto Comprensivo "Via Casalbianco" della zona Settecamini/Caserosse, il "Via Olcese" del quartiere Alessandrino/Centocelle, il Pablo Neruda di Selva Candida e il "Via Cutigliano" della Magliana.
I laboratori di canto corale si terranno nelle scuole e saranno diretti da musicisti formati appositamente dalla scuola del teatro dell'Opera di Roma per insegnare le tecniche di canto corale a circa 80 ragazzi, selezionati su 18 classi.
Il progetto culminera' in uno spettacolo finale, previsto per la prossima primavera al teatro Costanzi di Roma.
(Wel/ Dire)