"Per i giovani tutto a portata di mano, serve una guida".
(DIRE-Notiziario settimanale Scuola) Roma, 1 feb. - La proposta di legge sull'educazione sentimentale nelle scuole, gia' tema di dibattito nel 2009, "ho pensato di riprenderla perche' sollecitata da docenti, associazioni di famiglie e di assistenti sociali", cosi' all'agenzia Dire, Pina Castiello, parlamentare Fi, prima firmataria della proposta su 'l'insegnamento dell'educazione emotivo-sentimentale' nei programmi scolastici.
La proposta di legge, mira, "a educare i giovani alla complemetarita' tra uomo e donna e alla valorizzazione di un rapporto umano e rispettoso tra i sessi". Ma soprattutto, spiega la parlamentare, "ha l'obiettivo di aiutare le nuove generazioni a coniugare la sfera fisica e sessuale, a quella emotiva e affettiva".
"Oggi- sottolinea ancora Castiello- i ragazzi, grazie alla rete e non solo, hanno tutto a portata di mano. Cio' che manca loro e' una guida, un indirizzo educazionale. Questa Proposta, vuole far si' che gli istituti scolastici possano munirsi di uno strumento che intervenga proprio in questo senso: un'ora a settimana dedicata a questa sfera fondamentale della nostra esistenza. Vivere il sesso non meccanicamente ma con sentimento; insegnare il rispetto verso la donna, non intesa come mero oggetto sessuale, e il giusto equilibrio di genere".
La proposta di legge e' ovviamente aperta a modifiche e arricchimenti: "Non necessariamente- ha concluso l'esponente di Forza Italia- dovra' essere una materia curriculare".
(Wel/ Dire)