(DIRE-Notiziario settimanale Scuola) Roma, 5 dic. - "La Carta di Treviso deve essere conosciuta dai ragazzi. Molto spesso questo non accade: Essa contiene le norme per la tutela nei confronti delle persone di minore eta'. Ad esempio non procedere mai all'identificazione del nome del minore o alla divulgazione delle immagini. La Carta di Treviso e' ancora poco conosciuta e poco rispettata. Nel nostro Paese l'interesse a tutelare i ragazzi deve essere preminente". Lo ha detto nel corso dell'evento all'Istituto Galilei di Roma 'La creativita' fa scuola', organizzato da diregiovani.it in collaborazione con l'agenzia Dire, il Garante dell'Infanzia e dell'Adolescenza, Filomena Albano, rivolgendosi ai ragazzi che hanno preso parte al concorso 'Giornalisti in erba'.
(Wel/ Dire)