(DIRE-Notiziario settimanale Scuola) Roma, 4 apr. - "L'Italia e' stata all'avanguardia nell'inclusione scolastica delle persone con disabilita', abolendo le scuole e le classi 'speciali' ma "occorre fare di piu'". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo al Quirinale alla 'Giornata per le persone con disabilita' intellettiva'.
Mattarella ha definito "una scelta di grande valore educativo", quella dell'abolizione di scuole e classi speciali, "non soltanto perche' rifiuta logiche ghettizzanti, ma perche' consente a tutti i bambini di entrare sin dall'infanzia in contatto con le diversita', di conoscerle e abbattere cosi' le barriere del pregiudizio".
Secondo il Capo dello Stato "occorre tuttavia impegnarsi nel concreto perche' l'inclusione scolastica sia pienamente effettiva. Il sostegno a scuola talvolta come sappiamo non e' sufficiente, e cio' provoca esclusione, o forti limitazioni, all'alunno con disabilita'. E' necessario fare di piu' sia in termini di qualita' che di quantita'".
(Wel/ Dire)