Diffondere conoscenze digitali per affrontare società da attori partecipi
(DIRE-Notiziario Scuola) Roma, 21 set. - Strumenti semplici, divertenti e facilmente accessibili per formare gli studenti ai concetti base dell'informatica. È il progetto 'Programma il tuo futuro', presentato questa mattina alla Camera dei Deputati alla presenza del presidente della Camera, Laura Boldrini e del ministro dell'Istruzione, Universita' e Ricerca, Stefania Giannini. L'iniziativa, che si inserisce nell'ambito del programma 'La Buona Scuola,' ha l'obiettivo di diffondere conoscenze informatiche di base "per la comprensione della societa' moderna", al pari di quello che accadeva in passato per la matematica, la fisica e la chimica.
Un'educazione digitale, quindi, che vada al di la' dell'iniziale alfabetizzazione digitale, per affrontare la societa' del futuro "non da consumatori passivi ma da attori partecipi". La partecipazione al progetto puo' avvenire in due modalita'. Una di base e una avanzata.
La prima, definita l'Ora del Codice, consiste nel far svolgere agli studenti un'ora di avviamento al pensiero computazionale. La modalita' piu' avanzata consiste, invece, nel far seguire a questa prima ora di avviamento uno o piu' percorsi maggiormente articolati - che approfondiscono il pensiero computazionale - e strutturati in funzione del livello di eta' e di esperienza dello studente. Entrambe le tipologie possono essere fruite sia in modalita' tecnologica (per le scuole dotate di Pc e connessione a Internet), sia in modalita' tradizionale (per gli istituti ancora non supportati tecnologicamente).
Per la partecipazione di una classe, l'insegnante designato dal Consiglio di classe deve iscriversi all'iniziativa con il suo indirizzo di posta istituzionale. Successivamente lo stesso docente, iscrive gli alunni e li segue nei loro percorsi didattici.
Il Miur e il Cini - Consorzio interuniveristario nazionale per l'Informatica (tra gli attuatori del progetto) -, hanno predisposto una rete di volontari qualificati di supporto all'iniziativa. Tutti gli strumenti del progetto sono disponibili attraverso il sito http://programmailfuturo.it dove c'e' anche un servizio di supporto (faq) e forum di discussione. Altri aggiornamenti sono disponibili su Twitter e Facebook.
(Wel/ Dire)