(DIRE-Notiziario Scuola) Roma, 5 ott. - Si' alla parita' scolastica, no a i diplomifici.
Lo hanno ribadito nei giorni scorsi il ministro dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca, Stefania Giannini, e il Sottosegretario all'Istruzione, Gabriele Toccafondi, nel seminario dal titolo 'La Buona scuola e il sistema delle scuole paritarie', primo momento di confronto per dare attuazione alle novita' introdotte dal comma 152 dalla Legge 107/2015 in merito al funzionamento delle scuole paritarie. Ai lavori, introdotti dal saluto del ministro, hanno partecipato i vertici del Miur, il coordinatore nazionale del Servizio Ispettivo e i Direttori generali degli Uffici scolastici Regionali.
Maggiori controlli, anche grazie ai 52 ispettori in piu' previsti dalla Buona Scuola, e una task force per mettere a punto apposite linee guida di intervento sul tema dei cosiddetti diplomifici. Queste le modalita' di azione individuate in attuazione del comma 152 della Buona Scuola che prevede che entro 120 giorni dall'approvazione della legge, dunque entro la meta' di novembre, parta un piano straordinario di verifica della "permanenza dei requisiti per il riconoscimento della parita' scolastica". Il piano straordinario ha l'obiettivo di individuare "prioritariamente le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado caratterizzate da un numero di diplomati che si discosta significativamente dal numero degli alunni frequentanti le classi iniziali e intermedie".
(Wel/ Dire)