A Talenti e Labaro istituti derubate 9 volte. L'ira dei genitori
(DIRE-Notiziario Scuola) Roma, 23 nov. - E' un vero e proprio assalto quello che dalla fine di settembre stanno subendo alcuni asili nido del Comune di Roma. Tra i casi di singoli furti isolati spiccano quelli piu' clamorosi di "Cocco & drilli" (III municipio) e "Galline bianche" (XV municipio), derubati per ben nove volte nel giro di due mesi.
Una situazione allarmante, che piu' volte e' stata sottoposta all'attenzione degli assessori alla Scuola dei municipi coinvolti, delle forze dell'ordine e del dipartimento dei lavori pubblici (ente quest'ultimo, preposto al montaggio dei sistemi di allarme). La tattica usata dai malviventi e' sempre la stessa: s'introducono negli asili di notte, fanno razzia di generi alimentari, materiale tecnologico e - in alcuni casi - compiono atti vandalici. Gli istituti colpiti finora riguardano la zona nord della Capitale compresa tra Labaro e Talenti.
Particolarmente preoccupati per la situazione, specie per le condizioni igieniche sono i genitori: "I ladri entrano e non si sa dove mettono le mani e quello che toccano - affermano - e' inconcepibile che bambini dai 0 ai 3 anni vengano sottoposti ad un simile rischio". "Un luogo come questo, dove giocano e dormono i piccoli andrebbe disinfettato adeguatamente da una ditta di pulizie e non da una persona sola della societa' Multiservizi, che spesso si avvale dell'aiuto delle maestre, per permettere ai bimbi di entrare in classe".
Tante sono le proposte che provengono dalle mamme dell'asilo Galline bianche, ormai esasperate dalla situazione. C'e' chi propone di "non pagare la retta mensile, chiamare Striscia la notizia o scrivere a tutte le istituzioni interessate". E nonostante i continui solleciti nulla si muove.
"Dopo l'ennesimo furto di questa mattina - afferma il presidente del XV Municipio Danielel Torquati, abbiamo allertato nuovamente le forze dell'ordine passando per il Prefetto".
"In passato - continua - negli asili nido non erano previsti impianti di allarme proprio perche' le strutture erano 'poco allettanti' per i ladri ma vista la situazione sono ripartite le gare di appalto per i sistemi di sicurezza anche in questo tipo di strutture".
(Wel/ Dire)