Il 25 a cura ragazzi Piccolo America. Carocci: "Cinema in periferia"
(DIRE-Notiziario Scuola) Roma, 23 nov. - Torna il cinema a Colli Aniene, dopo quasi 10 anni dalla chiusura della sala Tristar, ultimo spazio socio-culturale della zona, il 25 novembre sera i ragazzi del Piccolo America, grazie a una collaborazione con la BIM Distribuzione, trasformeranno la palestra dello storico liceo del quartiere, Benedetto Croce, in una sala cinematografica, aperta al territorio e allo studentato, che ospitera' l'anteprima gratuita del film 'La felicita' e' un sistema complesso' di Gianni Zanasi. Interverranno il regista e Valerio Mastandrea.
"Abbiamo deciso di riportare il cinema nella periferia di Roma e di attivare in termini culturali questo spazio, normalmente utilizzato per le discipline scolastiche sportive, aprendolo al territorio la sera per dimostrare che un'altra citta' e' possibile, ma anche per denunciare l'assenza di percorsi formativi nelle scuole riguardanti l'audiovisivo- dice Valerio Carocci, presidente dell'associazione Piccolo America- in questo periodo storico e politico cosi' avvilente, non possiamo che essere noi giovani a farci carico delle sorti dei nostri territori, scuole, periferie, politiche giovanili e culturali di fatto le istituzioni hanno fallito, hanno perso il rapporto con i cittadini e la citta', ora possono solamente guardare ed ascoltare chi si muove ed illumina la metropoli autonomamente". "Ho accettato con entusiasmo la proposta dei ragazzi del Piccolo America- commenta la preside dell'I.I.S Croce-Aleramo, Emilia D'Aponte- perche' incontra pienamente le esigenze formative ed educative dell'Istituto di Istruzione Superiore Croce-Aleramo.
Per una sera la sede del Liceo sara' la luce del quartiere, una luce accesa da giovani per i giovani. Auspico che non resti un'esperienza unica e ringrazio Valerio Carocci che ci ha offerto questa opportunita'".
Il Liceo Croce, facente parte dell'I.I.S Croce - Aleramo, che si articola su tre diverse sedi, e' presente nel territorio del IV Municipio dal 1987 ed opera in un contesto assai ampio, con un'accentuata eterogeneita' sotto il profilo socio-economico, svolge un grandissimo ruolo nel processo di crescita e sviluppo dei giovani di zona. Fin dal momento del suo insediamento nel quartiere, la scuola si e' sforzata di venire incontro alle esigenze degli studenti, ma purtroppo negli ultimi anni, al di la' della scuola stessa, del centro sportivo e della Biblioteca, che garantiscono la presenza di spazi aggregativi nelle ore diurne, per le attivita' socio-culturali serali non e' piu' presente alcun luogo. Anche l'ultima sala cinematografica di zona, il Tristar, oramai risulta chiuso da quasi da un decennio.
"Non crediamo che si possa piu' parlare di 'periferia' dal punto di vista geografico- dichiara ancora Carocci- purtroppo Roma, dal centro al raccordo, e' diventata un'unica periferia culturale. Da Trastevere a Colli Aniene e Casal Palocco, i ragazzi non trovano piu' un rapporto ed un collegamento con gli spazi culturali e sociali, sono stati abbandonati allo svago sfrenato ed alla movida violenta, ma la soluzione e' semplicissima: bisogna renderli protagonisti dell'offerta culturale e non semplicemente fruitori. Con questa serata vogliamo dimostrare che vivere il proprio quartiere e la citta' deve necessariamente significare anche questo, e' un invito a riappropriarsi degli spazi e rigenerarli, come del resto abbiamo fatto con il Cinema America".
(Wel/ Dire)