Concorso per formazione docenti e sensibilizzazione studenti
(DIRE-Notiziario Scuola) Roma, 23 nov. - E' di 3 milioni di euro il Il bando del Concorso nazionale "Progetti didattici nei musei, nei siti di interesse archeologico, storico e culturale o nelle istituzioni culturali e scientifiche". I fondi sono finalizzati alla formazione dei docenti e al coinvolgimento dei ragazzi sul tema della fruizione consapevole e del senso di appartenenza al patrimonio culturale della Nazione.
L'iniziativa rappresenta un importante investimento di risorse economiche nel settore della conoscenza del patrimonio culturale nazionale, materiale e immateriale, in continuita' con le piu' recenti iniziative del MIUR e del MiBACT. Questa sinergia d'azione, rafforza anche dal Protocollo d'intesa firmato dal ministro Giannini e dal ministro Franceschini, vede i due dicasteri sempre piu' impegnati in iniziative congiunte indirizzate a docenti e studenti per aggiornare gli uni e formare gli altri all'esercizio del diritto di cittadinanza attraverso una pedagogia del patrimonio attiva, innovativa, concreta.
Il concorso si rivolge agli stessi attori cui e' delegato il compito di formare lo studente all'interno del sistema di istruzione nazionale: universita', istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, accademie di belle arti, Accademia nazionale di arte drammatica e Accademia nazionale di danza, istituti superiori per le industrie artistiche, conservatori di musica, istituti musicali pareggiati.
A loro il bando chiede di proporre idee che - in collaborazione con il sistema dei servizi educativi attivi nei luoghi della cultura coinvolti - favoriscano la fruizione del patrimonio culturale, noto e meno noto, in uno straordinario ambiente educativo: il museo. Le domande di partecipazione dovranno essere presentate, secondo le istruzioni riportate nel bando, entro le ore 24 del 25 novembre 2015.
I progetti potranno riguardare anche i siti di interesse archeologico, storico e culturale e le istituzioni culturali e scientifiche dello Stato, delle Regioni, di tutti gli enti territoriali del Paese.
L'asse portante dell'iniziativa sara' la conoscenza dei siti e dei luoghi della cultura dove i giovani potranno esercitare i loro diritti di conoscenza e di maturazione a contatto con il patrimonio culturale.
(Wel/ Dire)