(DIRE-Notiziario Scuola) Roma, 16 nov. - È stato presentato nella sala Comunicazione della sede del MIUR a Roma il progetto 'I Portabandiera della solidarieta''. Rivolto agli studenti delle seconde classi delle scuole secondarie di primo grado, il progetto rappresenta uno strumento originale e innovativo per promuovere la donazione di sangue, gli stili di vita sani e la cittadinanza attiva. Promossa da AVIS, Associazione Volontari Italiani del Sangue, questa nuova proposta formativa e' stata ideata e realizzata in collaborazione con realta' consolidate del mondo della ricerca, dell'educazione e della medicina come il Laboratorio Adolescenza e la Societa' Italiana di Pediatria, con il supporto della compagnia di comunicazione MediaTyche.
A fare gli onori di casa e' stato il sottosegretario all'Istruzione, Davide Faraone, gia' ospite di AVIS in occasione dell'Assemblea generale di Palermo del maggio scorso. Nel suo intervento Faraone ha voluto ribadire l'importanza - anche all'interno della riforma della scuola - della presenza delle associazioni di volontariato nel mondo della scuola. "Da quasi 90 anni la nostra missione principale e' quella di sensibilizzare la popolazione al valore della donazione di sangue- ha commentato Vincenzo Saturni, Presidente di AVIS Nazionale- Tale obiettivo, unito alla promozione del volontariato e della generosita', viene perseguito rivolgendosi a tutte le fasce di eta'. È su tale presupposto che e' nata l'idea di questa proposta formativa innovativa che coniuga formazione, esperienza personale e dimensione ludica al fine di creare, nei giovani protagonisti, un forte coinvolgimento che li porti verso l'adozione di comportamenti sani, responsabili e solidali".
Su questo tema e' intervenuto anche Alberto Villani, vicepresidente della SIP - Societa' Italiana di Pediatria, che ha partecipato alla fase di sperimentazione del progetto coinvolgendo un proprio gruppo di medici. "È piu' che mai fondamentale individuare delle strategie innovative per educare le nuove generazioni e i loro genitori ad abitudini nutrizionali equilibrate. A tale proposito, la Societa' Italiana di Pediatria proprio quest'anno e in occasione dell'EXPO di Milano ha presentato la piramide nutrizionale transculturale, con l'obiettivo di integrare in modo virtuoso principi di salute e tradizioni gastronomiche dei vari territori. Grazie al progetto dei "Portabandiera della Solidarieta'" abbiamo portato questo messaggio di condivisione e integrazione anche nelle scuole, in una fase storica in cui migrazioni di popoli interi pongono a contatto persone con tradizioni, culture, religioni, lingue diverse".
(Wel/ Dire)