(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 11 mag. - "Si stanno già trovando delle soluzioni, che vanno nella direzione di temperare e di rafforzare il ruolo del consiglio d'istituto. Però non vogliamo minimamente toccare la parte di riforma che prevede l'autonomia degli istituti e il ruolo di sindaco dell'istituito da parte del dirigente scolastico, che è colui che guida e coordina la comunità, non è un comandante". Lo ha detto Davide Faraone, sottosegretario all'Istruzione, intervenendo al Gr3 di RadioRai.
Il ruolo del preside sindaco non sta sfumando? "Assolutamente no- ha risposto ancora- Il dirigente scolastico sceglie tra insegnati precari che diventano insegnati di ruolo che vengono assunti dallo Stato tra una platea di persone già assunte per concorso dallo Stato. Noi vogliamo chiudere la stagione del precariato delle infinite graduatorie e vogliamo finalmente selezionare gli insegnati in questo paese soltanto per concorso". Per quanto riguarda gli albi regionali dai quali vengono scelti gli insegnati come saranno strutturati? "Sulle delimitazioni degli albi c'è una discussione ancora in commissione". Da questo albo sarà sempre il preside che sceglierà l'insegnate, solo lui? "Sceglierà lui, sulla base di un piano di offerta formativa fatto dal consiglio d'istituto". E se il preside non fosse competente? "Viene valutato". Quanti saranno gli assunti: "Centomila, per questo anno scolastico. Ci consentiranno di aumentare dell'otto per cento gli insegnati per ogni scuola". Mentre per l'assunzione degli idonei del 2012? "Sono circa seimila, su questi qua si sta facendo una valutazione". I tempi sono stretti, si aprirà un tavolo di confronto? "Il tavolo di confronto è aperto con tutti".
(Wel/ Dire)