(DIRE-Notiziario Scuola) Roma, 30 giu. - "Andiamo avanti con impegno perché #labuonascuola sia realtà concreta già dal prossimo anno scolastico. I tempi sono stretti ma siamo animati dalla ferma convinzione che sia arrivato il momento di cambiare questo Paese. Il testo approvato in Senato risponde a questa esigenza: accoglie le proposte di modifica emerse dentro e fuori il Parlamento, riducendo significativamente i tempi di approvazione della riforma per favorire le assunzioni degli oltre 100.000 precari che serviranno a #labuonascuola". Così il Sottosegretario all'Istruzione, Davide Faraone, commenta sul suo profilo Facebook l'approvazione del ddl "La Buona Scuola" al Senato.
"La scuola che vogliamo - scrive - sarà autonoma, moderna, con più laboratori e maggiore innovazione digitale, trasparente, grazie agli open data, sicura, grazie agli investimenti in edilizia scolastica in termini di monitoraggio, manutenzione e costruzione di nuove scuole d'eccellenza".
"Sarà una scuola - aggiunge Davide Faraone - che restituisce dignità al ruolo dell'insegnante con le assunzioni in ruolo, con l'organico del potenziamento, con la valorizzazione del merito per 200 milioni di euro e con la card per la formazione e l'aggiornamento. Sarà una scuola che dà fiducia agli studenti, sempre più al centro della vita scolastica nella scelta del loro curriculum, nelle decisioni che riguardano i loro istituti e nell'orientamento al mondo del lavoro grazie anche all'alternanza scuola-lavoro nelle scuole superiori. Che chiama i dirigenti scolastici a essere responsabili dei propri istituti in sinergia con la comunità scolastica e con il territorio e valutati, dopo tante intenzioni rimaste su carta, da un nucleo di valutazione e da ispettori esterni".
"Una scuola in cui tutti sono responsabili ciascuno per la propria parte. Ma che soprattutto risponde al suo mandato principale: formare cittadini consapevoli e pronti al domani.
Oggi - conclude il Sottosegretario - un altro passo in avanti è stato fatto. Non ci tiriamo indietro e continuiamo a lavorare con impegno e determinazione per #labuonascuola".
(Wel/ Dire)