Conte: Sarà una riscrittura del ddl con pochi aggiustamenti
(DIRE-Notiziario Scuola) Roma, 22 giu. - Sarà martedi' il giorno in cui in commissione Istruzione al Senato arriverà il maxiemendamento al ddl scuola. La proposta di riscrittura sarà presentata dai due relatori, Franco Conte (Ap) e Francesca Puglisi (Pd). Viene definita 'maxi', anche se tecnicamente i maxiemendamenti sono quelli che formula il governo in aula per la fiducia, perchè sarà interamente sostitutiva del ddl. Conte, interpellato dall'Agenzia 'Dire', spiega: "Sono in continuo contatto con Francesca Puglisi per arrivare a una sintesi, da presentare martedi, delle proposte emendative'". La commissione presieduta da Andrea Marcucci (Pd) tornerà infatti a riunirsi il 23 giugno, alle ore 10, per riprendere i lavori lo stop di questa settimana.
"Non stravolgeremo il testo- sottolinea il relatore- ma inseriremo alcuni aggiustamenti su due punti, prendendo spunto dagli emendamenti che i gruppi hanno depositato. Le modifiche verteranno su ruolo dei presidi e valutazione dei docenti". C'è poi un terzo punto, continua Conte, che riguarda le "assunzioni oltre le Gae, ma su questo- precisa- dobbiamo fare un approfondimento con il ministero che dovrà fornirci i numeri per capire se effettivamente si potrà intervenire".
Quando in commissione verrà presentato il maxiemendamento dei relatori occorrerà pero' poi aprire i termini per i subemendamenti. A quel punto, se le opposizioni ripresenteranno lo stesso numero di proposte, allora non sarà possibile terminare l'esame in commissione Istruzione e si andrà direttamente in aula con il testo Camera sul quale poi il governo presenterà un maxiemendamento che ricalcherà la proposta dei relatori. Su quello verrà posta la fiducia per consentire l'ok del Senato al ddl entro la prossima settimana e subito dopo fare una lettura 'lampo' alla Camera per il via libera definitivo al massimo entro i primi giorni di luglio.
(Wel/ Dire)