Durante mesi estivi; Malagoli: Crollo non si poteva prevenire
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 8 giu. - Dopo il crollo di una porzione di soffitto alle scuole Gualandi, nel corso dell'estate verrà svolta una campagna di verifiche su tutti i plessi di Bologna. Lo ha annunciato l'assessore ai Lavori pubblici di Palazzo D'Accursio, Riccardo Malagoli, intervenendo mercoledì 3 giugno in Consiglio comunale.
Alle Gualandi si è verificato il "cedimento di alcune cartelle in laterizio del solaio di un aula", spiega l'assessore: un evento che "non è imputabile ad infiltrazioni esterne, a perdite da tubazioni interne o da lavori in corso all'interno della scuola". La tipologia costruttiva dei solai delle Gualandi, "realizzati negli anni '60- continua Malagoli- è simile a quella di numerosi edifici scolastici e non ha mai presentato problemi di sorta". Inoltre, dopo il sisma del 2012 "le Gualandi, come tutte le scuole di Bologna, sono state controllate dal punto di vista strutturale, non riscontrando alcuna seppur minima lesione", ricorda l'assessore. In aggiunta a ciò, "sono stati verificati i solai, manualmente, mediante battitura- continua l'assessore- non riscontrando alcuna anomalia". Di conseguenza, "l'ipotesi più probabile è il naturale e progressivo deterioramento delle qualità resistenti dei materiali- afferma l'assessore- non rilevabili nè all'esterno nè con tecniche strumentali non invasive". Ad ogni modo, dopo il crollo "l'impresa aggiudicataria del nuovo appalto per la manutenzione del patrimonio- spiega Malagoli- si è impegnata ad effettuare durante le vacanze estive, nell'ambito dei servizi a canone, una campagna di verifiche manuali e strumentali su tutti gli edifici scolastici, in particolare dove fossero presenti le stesse tipologie costruttive" delle Gualandi, "intervenendo eventualmente di conseguenza".
Nel frattempo, nel caso specifico delle Gualandi, "dopo aver reso utilizzabile una parte del plesso- riferisce Malagoli- a seguito delle verifiche eseguite durante il fine settimana, che si sono concluse oggi, stiamo esaminando le soluzioni tecnico-costruttive possibili per eseguire un intervento che possa determinare il pieno utilizzo della struttura per l'avvio del prossimo anno scolastico". Malagoli, poi, mette in fila tutti gli interventi fatti negli ultimi anni sul fronte dell'edilizia scolastica: 12 nel 2011 per un totale 3,470 milioni di euro, 34 nel 2012 (l'anno del sisma) per 9,264 milioni, 28 nel 2013 per 6,413 milioni, 20 nel 2014 per 9,120 milioni. In aggiunta a questi, altri lavori sono stati eseguiti nell'ambito del Global: nove nel 2011 per 640.000 euro, 11 nel 2012 per 597.000 euro, 12 nel 2013 per 1,134 milioni, 18 nel 2014 per 975.000 euro e quattro (finora) nel 2015 per 187.000 euro; dunque 3,5 milioni aggiuntivi rispetto "alle cifre che normalmente sono iscritte a bilancio nel piano degli investimenti", sottolinea l'assessore.
Questo a dimostrazione del fatto che "alle nostre scuole teniamo molto, da tutti i punti di vista, ma purtroppo- afferma Malagoli- ci sono cose che non si possono prevenire", come nel caso delle Gualandi: lì ci sono anche i docenti e "una direzione didattica sempre molto attenta", ma non c'era stato alcun "allarme concreto per quel tipo di evento". Quando le scuole "ci dicono che ci sono delle problematiche noi interveniamo", ribadisce Malagoli, che comunque intende fare in modo di "evitare al massimo il possibile ripetersi" di eventi simili: da qui l'accordo sul monitoraggio estivo, per riaprire le scuole a settembre sapendo che, quantomeno, "tutto quello che può essere fatto sarà stato fatto".
Sempre nella seduta di mercoledì 3 giugno, intanto, il Consiglio ha approvato (all'unanimità) un ordine del giorno che invita la Giunta a presentare una relazione annuale "sulle condizioni di tutte le scuole comunali", chiedendo all'impresa che gestisce il Global "un report dettagliato sullo stato manutentivo delle scuole e degli eventuali interventi necessari per metterle in totale sicurezza". Un documento proposto da Massimo Bugani (M5s) che, sentite le parole di Malagoli, si complimenta con l'assessore: "Cosa dire, se non bravi?". Le azioni annunciate da Malagoli, del resto, sono "identiche" a quelle proposte con l'odg. Questo dopo che, alle Gualandi, "abbiamo rischiato che succedesse qualcosa di grave", commenta il grillino: "La fortuna è stata davvero dalla nostra parte".
(Wel/ Dire)