Progetto presentato a Roma con ministri Giannini e Franceschini
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 19 gen. - Conoscere le piazze, gli spazi pubblici e i luoghi aperti della propria città, riscoprirne il valore sociale e artistico e denunciarne il degrado. E' tutto dedicato agli studenti delle scuole il concorso 'Spazio pubblico e democrazia, gloria, degrado e riscatto delle piazze d'Italia', a cui hanno aderito 270 classi di 151 istituti. Alunni provenienti da 63 città italiane di 12 regioni diverse, da nord a sud, hanno deciso di partecipare al concorso bandito dal ministero dell'Istruzione e dalla fondazione Napoli Novantanove, nell'ambito del progetto 'La scuola adotta un monumento' inserito nel protocollo d'intesa siglato tra i ministeri dei Beni culturali e dell'Istruzione.
'Spazio pubblico e democrazia, gloria, degrado e riscatto delle piazze d'Italia' è stato presentato in Campidoglio - in una sala della Protomoteca piena di bambini e ragazzi delle scuole di Roma, dalle elementari ai licei - dal presidente di Napoli Novantanove, Mirella Stampa Barracco, insieme all'assessore capitolino alla Scuola, Paolo Masini, e ai ministri dei Beni culturali e dell'Istruzione, rispettivamente Dario Franceschini e Stefania Giannini. "Sono innamorato da anni di questo progetto che come assessore vorrò portare avanti- ha detto Masini- La scuola è il fondamento del futuro e anche della riappropriazione delle nostre città, a partire dallo spazio pubblico. Il nostro lavoro va nella direzione del dialogo. Per questo, presenteremo il nostro calendario che raccoglie le festività di tutte le religioni", ha concluso Masini che ha poi regalato una copia del calendario a Franceschini e Giannini.
Lanciato a ottobre, il concorso si è rivolto agli studenti di ogni ordine e grado, dalle elementari ai licei, ma ha aderito anche una scuola materna. Ogni classe ha scelto una piazza o un luogo pubblico della propria città da studiare, approfondire e valorizzare attraverso la realizzazione di un video di tre minuti che racconti la storia e la bellezza, ma anche la funzione sociale della piazza scelta. Ad aprile verranno premiati con un attestato i tre video più significativi, mentre tutti i contributi verranno raccolti in un dvd che verrà distribuito in tutte le scuole che hanno aderito all'iniziativa.
L'iniziativa "valorizza le piazze italiane e il significato enorme che hanno nei centri storici e che devono avere in una riqualificazione delle periferie urbane- ha detto Franceschini- Su questo progetto ci sarà un sostegno molto forte del ministero della Cultura e del ministero dell'Istruzione". Franceschini ha poi ricordato che "stiamo lavorando insieme al ministro Giannini, perché è evidente che il lavoro più importante da fare è riabituare gli italiani a vedere la bellezza che li circonda.
Dovremmo riuscire a vedere le bellezze del nostro Paese con gli occhi stupiti e ammirati con cui le vedono i visitatori di tutto il mondo. E purtroppo spesso non la vediamo più così". Infine, Giannini ha tenuto a dire che "vogliamo stimolare la sensibilità alla cultura del bello. Nascere in Italia è un grande privilegio, ma può essere anche un'arma a doppio taglio perché si è circondati dalla bellezza in ogni angolo del Paese. E allora è bene che i ragazzi sappiano che cosa significa avere monumenti straordinari, che cosa può significare non valorizzarli e non preservarli al meglio, e quali potenzialità questo patrimonio può darci".
(Wel/ Dire)