Regione deve inviare piani comuni entro marzo, il cratere spera
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 12 gen. - Arrivano i nuovi fondi del governo per l'edilizia scolastica, particolarmente attesi nell'area del sisma del 2012. "Per il nostro territorio che ha fame di nuove scuole si apre finalmente una concreta opportunità di interventi sostanziali", annuncia il deputato modenese Pd Manuela Ghizzoni, commentando l'attuazione del dl Istruzione 104 del 2013. Complessivamente, sono in arrivo fra gli 800 e i 900 milioni di euro per i Comuni che dovranno realizzare nuove scuole. "Nei prossimi giorni", dice Ghizzoni, componente della commissione Istruzione della Camera, il decreto attuativo, già firmato dal ministero dell'Istruzione, dovrà passare alla firma dei ministri delle Infrastrutture e dell'Economia.
I fondi verranno erogati dallo Stato alle Regioni sulla base di un prestito concesso dalla Banca europea degli investimenti: per gli enti locali si apre dunque la possibilità di realizzare opere senza esborso di risorse e al di fuori del patto di stabilità. I Comuni potranno programmare e appaltare per il triennio 2015/2017 gli interventi di costruzione e ricostruzione. Ma i tempi sono brevi: "Le Regioni infatti dovranno raccogliere, vagliare e inviare i programmi dei Comuni, già previsti e appaltati, entro il 31 marzo, per una successiva approvazione del ministero che avverrà entro il 30 aprile", aggiorna la parlamentare Pd. Ora, continua Ghizzoni, per il territorio modenese "che ha fame" di nuove scuole "si apre finalmente una concreta opportunità di interventi sostanziali, sia in città che in provincia; si pensi, in particolare, a tutto il sistema di edilizia scolastica seriamente compromesso dal sisma del 2012 nei Comuni del cratere".
(Wel/ Dire)