SCUOLA. Cascina, donano a liceo risparmi figlia morta nel 2014
Acquistati pc e proiettore, sognava Londra per dopo il diploma
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 23 feb. - Sognava di andare a Londra dopo il diploma. Ma a gennaio del 2014, Valeria Vanni, allora 15enne, è morta nel sonno mentre dormiva nella sua cameretta.
Stava mettendo via i soldi per fare un viaggio a Londra dopo il diploma. Quei risparmi sono stati spesi dai genitori per comprare un proiettore e un computer da donare al liceo Pesenti di Cascina, dove la figlia studiava. È, come riporta il quotidiano 'Il Tirreno', il toccante passaggio di una storia cominciata esattamente sedici anni fa, quando Valeria Vanni nacque. Sabato 14, infatti, avrebbe festeggiato il suo compleanno. Il dono dei genitori, Luca e Michela, rappresenta un prosieguo della vita di Valeria, così impegnata a scuola e amata da tutti quelli che la conoscevano.
"Voi che la frequentavate, sapete quante grande fosse il suo cuore", ha detto il babbo con la voce rotta dall'emozione. Una sensazione di tristezza, vicina al punto di rottura in più circostanze, ma sempre ricacciata in gola guardando in faccia gli amici della ragazzina che ormai non c'è più, ma che continua a vivere nella mente di tutti. Insegnanti e ragazzi hanno regalato ai genitori e alla nonna (anche lei presente con gli occhi lucidi ancora prima dell'inizio della cerimonia) una sorta di diario con dediche, pensieri e disegni per la studentessa. "Lo leggeremo con attenzione e ve lo restituiremo- ha proseguito Luca Vanni- perché dovete continuare a vivere, a scrivere e a ricordare Valeria". Il giorno di San Valentino diventerà probabilmente un giorno speciale anche in futuro, visto che la preside Ivana Savino ha proposto che il compleanno di Valeria venga ricordato ogni anno. Poi, rivolgendosi ai suoi studenti seduti davanti a lei, si è commossa: "Grazie per il coraggio che ci state dando. Siete un esempio per l'intera comunità scolastica".
(Wel/ Dire)
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