(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 9 feb. - Basta merendine in classe, a scuola si impara anche a mangiare. L'Europa lo dice da tempo e anche a livello locale l'attenzione all'educazione alimentare si fa sempre più concreta. Per contrastare la malnutrizione e l'obesità, causate anche da stili di vita inadeguati. In Basilicata il 'Programma frutta nelle scuole' interesserà 60 plessi e 137 scuole, per un totale di 13.639 bambini coinvolti (di cui 4.619 in provincia di Matera e 9.020 in provincia di Potenza). "Gli strumenti a disposizione- dice l'assessore alle Politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata, Michele Ottati- consentono la distribuzione, due volta a settimana, di frutta e ortaggi presso le scuole primarie della regione coinvolte nel programma, integrata da attività didattiche e ludiche, allo scopo di incentivare il consumo di frutta e ortaggi nelle scuole".
La fornitura di frutta e verdure nelle scuole primarie della Campania e della Basilicata verrà effettuata dalla società COF di Vibo Valentia capofila del progetto, vincitrice del Bando Nazionale 2014/2015 promosso dal Programma Europeo. "Il Programma- aggiunge Ottati- è lo step finale di un lungo cammino iniziato nel 2005 con la piattaforma UE salute, dieta e attività fisica, proseguito nel 2007 con 'alimentazione, sovrappeso ed obesità' e conclusosi con il programma 'frutta nelle scuole', giunto all'attuale edizione. L' iniziativa, condivisa dalla Regione Basilicata, è rivolta ai cittadini più giovani per aiutarli ad adottare abitudini alimentari più sane".
(Wel/ Dire)