SCUOLA. Roma, liceo artistico a Biennale Venezia
Con progetto su scultura, musica, danza e costume
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 9 feb. - Musica e danza senza confini, con abiti originali che evocano gioco, amore, allegria, passione. Ma non solo. Si chiama 'Andante Allegro - Gli alberi della libertà' il progetto del liceo artistico, Enzo Rossi di Roma che - unica scuola del Lazio a essere stata selezionata dalla Biennale di Venezia - parteciperà al 6° Carnevale internazionale dei ragazzi, dal 7 al 17 febbraio, nella sezione 'I Magnifici'. Il progetto, fa sapere l'istituto, "vuole promuovere l'espressione della creatività e della progettualità, dando una solida struttura al talento dei giovani, anche grazie alla vocazione di una scuola aperta a diversi linguaggi espressivi".
Nello specifico, il progetto vede coinvolta anche la casa circondariale Rebibbia femminile, parte integrante del territorio del liceo. Le allieve della sezione di pittura del carcere hanno realizzato l'abito 'Libere di volare', fulcro principale di una performance che "esplora i confini del rapporto tra musica e danza, interrogandosi sulla privazione della libertà e sulla speranza del riscatto". Alla sezione di architettura dell'istituto romano, invece, il merito di aver realizzato la 'scultura sonora', uno strumento musicale basato su "l'interazione fra superfici vibranti, rami colorati di tubi corrugati e piccole aperture su tronchi: un insieme apparentemente insolito di oggetti, che sprigiona suoni capaci di evocare e suscitare espressioni motorie e gestuali che ne amplificano ulteriormente l'espressività".
"Un progetto- commenta la dirigente scolastica, Mariagrazia Dardanelli- che ha permesso la realizzazione di un evento, ripetibile e ogni volta diverso, che coinvolge scultura, musica, danza e costume. Al suono ancestrale degli 'Alberi della libertà' si muoveranno figure portatrici di sentimenti positivi e liberatori, dando vita ad una danza di libertà intesa non solo come ricerca materiale per fuggire da un luogo chiuso ma come raggiungimento di spazi mentali aperti".
(Wel/ Dire)
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