SCUOLA. Nasce osservatorio sul mondo dei ragazzi
Presentato da Ceis, Anp, Etutorweb, Romasociale
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 20 apr. - La nascita dell'osservatorio "é importante perché fotografa una realtà di cui conosciamo la gravità ma sappiamo anche le potenzialità di questa città e delle azioni che stiamo facendo e possiamo fare.La scuola deve stare al centro del villaggio soprattutto nelle periferie, le scuole devono essere aperte al pomeriggio, per questo stiamo lavorando a una delibera per le scuole condivise, ma non stiamo facendo un progetto temporaneo ma un qualcosa che alzi il livello a cui gli altri devono tendere". Così Paolo Masini, in occasione della presentazione dell'osservatorio sul mondo giovanile intitolato a Don Mario Picchi. Alla conferenza, tenuta presso la sede Ceis (Centro italiano di solidarietà) Don Picchi a Roma, hanno preso parte tra gli altri Mario Rusconi, presidente Associazione nazionale presidi di Roma e Lazio e Patrizia Saraceno, vice presidente Ceis Roma. L'Osservatorio nasce dalla necessità di monitorare in maniera sistematica e scientifica l'evoluzione dei fenomeni sociali che coinvolgono i giovani, in particolare il disagio sociale che colpisce tanti ragazzi e le difficoltà che si trovano ad affrontare.
Secondo quanto emerso da un dossier realizzato dal 2014 ad oggi dal Ceis Don Picchi sui giovani della capitale é emerso che il 18% ha un rapporto alterato con il gioco d'azzardo, l'85% fa uso di alcool nel fine settimana e il 75% ha avuto contatto con cannabis e altre droghe. Sono stati circa 3.000 gli studenti delle scuole romane - tra i 12 e i 18 anni - coinvolti nell'indagine.
Con questi dati tra le mani, il Ceis, l'Anp di Roma e Lazio, il giornale on line romasociale.come l'Associazione Etutorweb hanno deciso di dar vita all'Osservatorio e rendere sistematico il monitoraggio del mondo giovanile non solo per analizzare il problema ma poter offrire risposte e azioni concrete.
(Wel/ Dire)
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