A Firenze la II edizione fil rouge anno internazionale della luce
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 20 apr. - Dal 17 al 19 aprile Firenze ha ospitato la seconda edizione del Festival dei Bambini: tanti gli eventi gratuiti programmati per "trasformare" le piazze e i palazzi del centro storico in luoghi di incontro e di divertimento, di espressione creativa e di apprendimento. Una festa a misura di bambino che ha come fil rouge l'Anno Internazionale della Luce, decretato dalle Nazioni Unite. Indire è partner scientifico della manifestazione e ha organizzato gli eventi di venerdì 17 e sabato 18 aprile dedicati a due attività di ricerca: "Progettazione e realizzazione di oggetti con la stampante 3D" e "Programmazione di codice in classe attraverso il CoderDojo, ovvero insegnare ai bambini ad essere utilizzatori attivi delle nuove tecnologie". Il laboratorio sulla realizzazione di oggetti in 3D, seguito dal ricercatore di Indire Lorenzo Guasti, ha visto il coinvolgimento di alunni della scuola primaria e secondaria inferiore in un "gioco" di progettazione e realizzazione di oggetti di uso comune con la stampante 3D; allo stesso tempo sono state illustrate agli insegnanti le potenzialità didattiche di questi strumenti. L'obiettivo è di condurre uno studio approfondito sulle modalità di osservazione e progettazione di oggetti tridimensionali da parte dei bambini, sia dal punto di vista "ingegneristico" che "cognitivo", e verificare la comprensione della prospettiva e l'uso dell'intelligenza spaziale.La stampante 3D è stata messa a disposizione da Paleos, partner di Indire per il progetto maker@scuola.
Sabato 18 invece il ricercatore di Indire Giovanni Nulli ha introdotto un incontro curato da CoderDojo Firenze, rivolto a 40 studenti dai 7 ai 14 anni. I CoderDojo sono dei club gratuiti, nati con lo scopo di insegnare la programmazione informatica ai più piccoli, con metodi innovativi di apprendimento. I giovani attraverso il gioco imparano ad utilizzare in modo attivo la tecnologia e ad adattarla ai propri bisogni, impiegando i linguaggi di programmazione per creare piccoli videogiochi o progettare hardware. Per Flaminio Galli- Direttore Generale di Indire- "l'Istituto ha partecipato con entusiasmo al 'Festival dei Bambini' per mettere a disposizione di studenti, famiglie, scuole e addetti ai lavori la sua pluriennale esperienza di ricerca. L'adesione di Indire- conclude Galli- intende inoltre rafforzare la collaborazione con il Comune di Firenze, città dove l'Istituto è stato fondato 90 anni fa e dove svolge il suo ruolo in favore dell'innovazione dell'intero sistema scolastico italiano".
(Wel/ Dire)