(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 20 apr. - "Proporre un'ampia riflessione sulle eccellenze scolastiche che si adoperano per seguire e sostenere il mondo che cambia e fornire ai cittadini strumenti adeguati per le proprie realizzazioni con un occhio alle nuove tecnologie applicate alla didattica". È questo l'obiettivo della 3 giorni di convention nazionale del mondo della scuola, 'Smart education & tecnolgy days', promossa dal Miur e dalla Fondazione Idis-Città della Scienza e organizzato in collaborazione con l'ufficio scolastico regionale della Campania. L'iniziativa, giunta alla sua XIII edizione, è stata presentata nella sede della Giunta regionale del Lazio a Roma e avrà luogo dal 15 al 17 ottobre prossimo, presso la Città della Scienza di Napoli.
La convention sarà quindi un'occasione per docenti, dirigenti e studenti delle scuole di ogni ordine e grado, per confrontarsi con istituzioni, realtà associative e professionali, aziende produttrici di beni per il mondo della scuola, della didattica e della formazione. Una mostra-convegno con una vasta area espositiva delle offerte didattiche e con un articolato programma di seminari, workshop, forum. E ancora, laboratori multidisciplinari, a cui vanno ad aggiungersi eventi che illustreranno le nuove tendenze pedagogico-didattiche sull'utilizzo dei dispositivi tecnologici nella scuola italiana e le tecniche per migliorare la qualità del rapporto tra insegnamento e apprendimento sul piano professionale, didattico e umano. "Il tema delle nuove tecnologie- ha detto Luigi Amodio, direttore generale di Città della Scienza, presente questa mattina al convegno- e di come il mondo della scuola recepisce le nuove tecnologie, è un tema assolutamente attuale e soprattutto cruciale. Noi crediamo che un evento come questo vada incontro a questo bisogno di conoscenza e di appropriazione delle nuove tecnologie per una scuola che sia al passo con i tempi e che guardi con maggiore fiducia al futuro".
Tra le iniziative della convention, degna di nota è la 'call for proposal' inviata dal Miur a tutte le scuole d'Italia, all'interno della quale le scuole presenteranno le loro proposte nell'ambito di una rassegna a loro dedicata. Al bando del Ministero le scuole hanno risposto con 200 proposte pervenute da istituti di tutta Italia. E ancora, nell'area espositiva Salone delle Tecnologie didattiche, istituzioni, enti di ricerca, università e aziende proporranno la loro offerta. Così come gli studenti selezionati mostreranno ad altri studenti e non solo, i loro esperimenti scientifici e le loro scoperte all'interno dell'evento 'Picnic della scienza' che si svolgerà nel giorno conclusivo della manifestazione.
"Questa convention, che abbiamo presentato grazie alla collaborazione con la Regione Lazio, è un momento di condivisione delle varie realtà scolastiche e di diversi lavori nelle scuole- ha sottolineato Flora Di Martino del coordinamento Programma Smart education & tecnolgy days- di formazione e di informazione su temi disciplinari, didattici e sulle nuove tecnologie. È un'occasione unica per dare grande voce sia agli studenti che ai docenti che sono le figure più indicate per migliorare la conoscenza del futuro".
(Wel/ Dire)