"Nostra proposta organica e seria risolve problema alla radice"
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 15 set. - "Oggi abbiamo voluto far sentire la nostra vicinanza ai precari della scuola esclusi dalle graduatorie per entrare di ruolo, scesi in piazza per urlare la propria rabbia e disperazione contro un governo sordo e miope. Veri e propri supplenti a vita, che il governo sta totalmente ignorando: nelle linee guida della riforma della scuola non compare una sola parola sulla loro situazione; totalmente esclusi dal piano di stabilizzazione previsto dalla fantomatica ` Buona Scuola' di Renzi. Noi siamo convinti che la strada da percorrere sia una sola: vanno stabilizzati". Cosi' il Movimento 5 Stelle di Camera e Senato.
"Parliamo di uomini e donne in possesso dell'abilitazione- proseguono-, che hanno investito tempo e soldi sulla loro formazione e che ora si ritrovano nel girone infernale dei precari di serie B, vittime di un'ingiustizia che il governo si ostina ad ignorare. Abbiamo più volte sollecitato il governo con mozioni e interrogazioni parlamentari, ora non possiamo più tollerare che si continui a far finta di nulla. Abbiamo depositato alla Camera una proposta di legge seria e concreta per risolvere definitivamente la precarietà nel mondo dell'insegnamento: un piano quinquennale di immissione in ruolo dei docenti precari su tutti i posti vacanti e disponibili, da realizzarsi tramite l'assorbimento delle attuali graduatorie ad esaurimento e, a seguire, della attuale seconda fascia delle graduatorie d'istituto. Successivamente, dal 2020, si prevede una riforma globale del sistema di formazione, tale da non ricreare più le attuali sacche di precariato".
(Wel/ Dire)