SCUOLA. Modena, Pronti a riaprire 2 plessi colpiti da sisma
Pagani: fatto significativo, ricostruzione procede regolarmente
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 15 set. - Procede la ricostruzione delle scuole modenesi danneggiate dal terremoto del maggio 2012. Entro fine settembre, infatti, gli studenti e gli insegnanti dell'istituto "Luosi" di Mirandola e del liceo "Morandi" di Finale Emilia torneranno nelle loro scuole, dichiarate inagibili dopo il sisma. Lo scrive, in un comunicato, la Provincia di Modena, specificando che "al Luosi stanno per terminare i lavori della Provincia di messa in sicurezza con un costo di circa 2 milioni di euro, finanziati da Eni". Secondo Egidio Pagani, assessore provinciale alle Infrastrutture, questo è "un momento particolarmente significativo che evidenzia come la ricostruzione stia andando avanti regolarmente". Pagani aggiunge che "ora gli edifici messi in sicurezza sono più sicuri e adeguati alle esigenze di studenti e insegnanti".
Tempi più lunghi, invece, per l'istituto tecnico "Calvi", dove gli studenti potranno rientrare solo dopo le vacanze natalizie. Intanto, la prossima settimana partiranno "i lavori di ristrutturazione della sede dell'ex 'Deledda', che dall'anno scolastico 2015-2016 sarà destinata al 'Venturi' al posto della sede di via Rainusso. Stanno per partire anche i lavori di ricostruzione della palazzina ex 'Bidinelli', attigua all'istituto 'Fermi', che costeranno 1.400.000 euro". In autunno la Provincia vorrebbe avviare anche i lavori "per la messa in sicurezza della sede dell'istituto 'Venturi' di via dei Servi a Modena, anche questa gravemente danneggiata dal sisma", che dovrebbero costare 2.577.000 euro, mentre è previsto per il 2015 "l'avvio dei lavori di ricostruzione dell'edificio principale del Galilei, demolito a causa dei gravi danni subiti dal sisma; il progetto esecutivo è stato approvato e avrà un costo intorno ai 10 milioni di euro".
(Wel/ Dire)
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