'Insegna' l'importanza dello sport e di uno stile di vita attivo
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 24 nov. - Un contenitore di esperienze e stimoli per i bambini, un modo divertente di imparare l'importanza dello sport e di uno stile di vita attivo. La consegna del "Mobile delle scoperte", avvenuta all'interno della scuola primaria del Policlinico Sant'Orsola-Malpighi di Bologna, è una delle iniziative che coinvolgono studenti e insegnanti all'interno del più vasto progetto "La scuola Angelini-imparare fa bene", voluto dalla fondazione Angelini in collaborazione con il Coni e patrocinato dalla Società italiana di Pediatria. L'obiettivo? Contribuire alla crescita e alla formazione di bambini e ragazzi che vivono e studiano nelle aule ospedaliere.
Come spiega un comunicato, il Mobile è una struttura, realizzata dall'artista Silvia Zacchello, che consentirà agli studenti di scoprire il corpo umano in maniera interattiva attraverso schede didattiche e vari materiali, a seconda delle diverse fasce d'età delle classi in ospedale. Oltre al materiale didattico, ogni piccolo paziente avrà a disposizione un quaderno-diario individuale che trae ispirazione dai principi della medicina narrativa, reinterpretandola in una prospettiva pedagogica e ludico-educativa. "Siamo davvero contenti di essere tra i beneficiari di questo bel progetto -dice Enio Cerè, dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo 6, di cui fa parte il plesso di scuola ospedaliera dell'ospedale di Bologna- sappiamo bene quanto sia importante permettere a bambini e ragazzi ricoverati o in day hospital di dare continuità al percorso scolastico". Gli fa eco Francesco Angelini, presidente del gruppo Angelini: "Abbiamo fortemente voluto questo progetto, oggi inauguriamo solo il primo passo. Siamo determinati a proseguire in questa direzione ampliando di anno in anno il numero di ospedali, scuole e studi pediatrici coinvolti".
- Oltre all'ospedale di Bologna, sono altre 10 le strutture beneficiarie del progetto, a Bergamo, Milano, Novara, Ancona, Massa Carrara, Verona, Roma, Napoli, Bari e Palermo. L'iniziativa raggiungerà anche 300 scuole primarie situate in prossimità degli ospedali coinvolti, proponendo materiali didattici, spunti e attività sui temi legati all'educazione alla salute, sempre seguendo il filo conduttore della narrazione. Materiali dedicati saranno disponibili anche presso 150 studi pediatrici.
(Wel/ Dire)