Dopo campagna di sensibilizzazione partiranno controlli e multe
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 17 nov. - Prima l'avviso, con una campagna di sensibilizzazione per genitori e nonni di cui i protagonisti saranno i bambini. Poi il giro di vite sui controlli e le eventuali sanzioni. Sono le due fasi del piano messo a punto dalla polizia municipale di Reggio per la lotta al traffico selvaggio rilevato durante gli ingressi mattutini nelle scuole. Un'iniziativa che il comando di via del Taglio, guidato da Antonio Russo, ha deciso di attivare dopo le numerose segnalazioni- crca 40 solo quest'anno- da parte di dirigenti scolastici, insegnanti e genitori di un po' tutte le scuole elementari cittadine.
Le denunce riguardano tra l'altro comportamenti scorretti come la sosta che, oltre a creare ingorghi, mettono a repentaglio la sicurezza dei pedoni e dei bambini in particolare. Nei prossimi giorni inizierà quindi la distribuzione nelle scuole ai bambini di 4.000 volantini da consegnare ai propri genitori, in cui si invitano i familiari a usare le cinture di sicurezza, non parlare al cellulare mentre si guida, rispettare pedoni e ciclisti e, soprattutto, anche per soste brevi a parcheggiare nel rispetto degli altri automobilisti. Nello stesso tempo, compariranno sui siti internet e saranno affisse nelle bacheche degli istituti scolastici circa 400 locandine.
Dopo, posto che la polizia municipale non dispone delle risorse sufficienti per controllare tutte le scuole, inizieranno i controlli "almeno settimanali" e casuali davanti agli istituti scolastici e fioccheranno le multe per gli automobilisti indisciplinati. "Negli ultimi tempi abbiamo riscontrato situazioni che stanno diventando un po' troppo pericolose, riguardanti non delle scuole in particolare ma in modo diffuso il territorio", spiega il comandante della polizia municipale di Reggio Antonio Russo. "Con questa iniziativa confidiamo che i bambini diventino i trasmettitori del messaggio di rispetto del codice della strada, ma se la campagna non sortirà effetto faremo le multe, che pure sono l'extrema ratio per il rispetto delle regole".
Per Mirko Tutino, assessore comunale alla Mobilità, "l'obiettivo prioritario è ridurre il numero di utenti che si recano a scuola con il mezzo privato, e in questo senso l'amministrazione ha attivato politiche come il bicibus e il pedibus, per poi passare alla messa in sicurezza dei percorsi casa-scuola". A questo proposito il Comune di Reggio si è aggiudicato nel 2010 dei finanziamenti ministeriali per circa 1 milione di euro, di cui 700 mila sono stati utilizzati per mettere in sicurezza gli ingressi delle scuole e 300 mila per campagne di sensibilizzazione e altre attività. "Vogliamo creare dei futuri cittadini responsabili- dice l'assesore alla Scuola Raffaella Curioni- e iniziative come questa vanno in questo senso". Il "rispetto della legalità- aggiunge l'assessore alla Sicurezza Natalia Maramotti- passa anche per l'osservanza di regole nella quotidianità".
(Wel/ Dire)