(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 17 nov. - "L'apprezzamento e l'impegno per la formazione e la cultura è lodevole e decisivo per una società: e ci auguriamo che prosegua con decisione e concretezza". Lo ha detto il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei, aprendo ad Assisi i lavori dell'assemblea straordinaria dell'Episcopato Italiano.
"Desideriamo solo condividere una convinzione che sappiamo essere diffusa- ha aggiunto- la base della cultura non sono le competenze, che ci sono e sono spesso eccellenti, ma innanzitutto la formazione globale della persona. Il problema non è avere più informazioni, ma provare a fare sintesi. Ci sembra che la scuola sia sempre più tentata dalla sirena tecnologica: naturalmente la sirena canta per bocca e per conto di chi ci specula e arricchisce".
"I bambini- ha sottolineato Bagnasco- sanno usare i dispositivi tecnologici meglio degli adulti, ma la macchina fornisce dei dati, non insegna a fare sintesi. Per questo a scuola, specialmente quella dell'obbligo, hanno bisogno di adulti che, capaci e appassionati della loro missione, aprono le menti e i cuori alla verità, al pensare, alla sintesi delle conoscenze, delle competenze e delle esperienze. A questa scuola, in tutti i suoi ordini e gradi rinnoviamo la nostra stima e l'incoraggiamento".
(Wel/ Dire)